Home » News » News » Comunicati » ‘Con la scusa dell’assenza di medici si è tentato di chiudere un reparto’.

Riceviamo e pubblichiamo.

Sventata l’ennesima chiusura voluta dalla Regione Sardegna.

La mobilitazione delle lavoratrici della medicina di La Maddalena e della Cgil ha fatto si che nessun paziente si muovesse dal Paolo Merlo.

I prodromi erano già nell’aria, non ci siamo dimenticati della disposizione dell’Ats sul declassamento del Pronto soccorso a punto di primo intervento, oggi con la scusa dell’assenza di medici si è tentato di chiudere un reparto.

Le responsabilità non sono più di un oscuro funzionario regionale (sic)ma sono responsabilità politiche chiare ed evidenti ed hanno un nome e cognome: l’assessore alla sanità.

Un assessore che non ha saputo gestire l’ emergenza covid-19 negli ospedali, non può essere rappresentativo di una Sanità che, nell’inerzia della regione Sardegna, ha saputo dare risposte con la professionalità dei lavoratori.

Come oggi la mobilitazione con l’occupazione del reparto da parte dei lavoratori ha dimostrato che le occupazioni e le lotte danno risposte positive se le fanno i lavoratori con i loro corpi, le loro capacità professionali e il loro attaccamento ai pazienti.

Jessica Cardia (segretaria territoriale sanità Cgil).

Massimiliano Marras

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