COMUNICATO STAMPA.
OLBIA, 14 Giugno 2012 –
In merito a quanto dichiarato dal presidente dell’Associazione Volontari del Soccorso “Croce Verde La Maddalena” (Gianluca Tondini, nella foto-ndc) sulla paventata interruzione di servizio di 118 e sui crediti vantati dall’Associazione nei confronti della Asl di Olbia, per un dovere di corretta informazione è doveroso precisare che:
In merito ai crediti vantati dall’Associazione “Croce verde la Maddalena” per il periodo giugno/luglio 2011 è necessario precisare che “la somma non risulta esigibile a causa dell’irregolarità contributiva del versamento delle quote dovute all’Inps”, precisa il direttore generale della Asl di Olbia Giovanni Antonio Fadda.
All’Associazione di La Maddalena la Asl di Olbia in data 10 febbraio e 23 febbraio 2012 ha versato la somma di di oltre 72.000 €, “somma che andava a coprire le competenze dovute per le fatture dalla numero 2 alla numero 10 emesse dall’Associazione tra gennaio e febbraio 2012, il saldo delle prestazioni erogate nel 2011, ad eccezione della quota di 24.000 € bloccata a causa dell’irregolarita’ del Durc”, spiega Fadda.
Bisogna precisare che tutte le fatture emesse da erogatori privati che collaborano con l’Azienda sanitaria gallurese, così come previsto dalla normativa, devono venire liquidate, così come da convenzione, entro 60 giorni dall’emissione della fattura: in questo periodo gli uffici amministrativi dell’Azienda provedono a verificare la “congruità” e “veridicità” della fattura emessa rispetto alla prestazione erogata. In seguito, con un atto deliberativo a firma della Direzione Aziendale, le fatture vengono approvate, dopodiché gli uffici della Asl provvedono a emettere un ordinativo di pagamento, che dopo la firma della Direzione, arriva all’Istituto di credito che provvede ad effettuare il pagamento (anche in questo caso i tempi dipendono dall’Istituto di credito).
La Asl di Olbia, a saldo delle fatture – dalla numero 11 alla numero 20 – emesse da marzo a maggio 2012, per un totale di oltre 110.000 €, così come prevede la legge, ha dovuto verificare attraverso Equitalia l’esistenza di debiti iscritti a ruolo.
“In seguito a verifica, obbligatoria per legge, abbiamo emmesso un ordinativo di pagamento, che domani verrà portato in banca, pari a circa 110.000 €, di cui 96.000 € circa verranno versati ad Equitalia, e il restante andranno all’Associazione”, spiega il direttore generale Giovanni Antonio Fadda.
Gli uffici della Asl di Olbia, in seguito a verifica di “congruità” delle fatture numero 21 – 22- 23, emesse il 23.05.2012, per un importo di oltre 65.000 € (relativo agli incrementi delle prestazioni maturate nell’estate 2011), e le fatture numero 24 e 25, emesse in datta 11.06.2012, per un importo di oltre 26.000 €, stanno provvedendo ad emettere il provvedimento deliberativo a cui seguirà il mandato di pagamento e quindi la disponibilità della liquidità nell’Istituto di credito.