Interrogazione con richiesta di risposta scritta e trattazione in Consiglio Comunale ai sensi dell’art.46 del Regolamento.
I sottoscritti Consiglieri Comunali Luca Carlo Montella e Massimiliano Guccini, ai sensi dell’art. 46 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale di La Maddalena, presentano la seguente Interrogazione con richiesta di risposta scritta e trattazione al prossimo Consiglio Comunale.
PREMESSO CHE
La crisi economica in Italia sta colpendo duramente le famiglie: una rilevazione del Censis mostra come una famiglia su tre abbia fortissime difficoltà a far durare lo stipendio fino alla fine del mese. A fronte di ciò le Amministrazioni pubbliche hanno l’obbligo giuridico e morale di spendere con grande oculatezza le risorse economiche a loro disposizione in modo da implementare un nuovo modo di utilizzare i fondi per le finalità pubbliche a cui devono essere impegnati.
ATTESO CHE
Nella nostra Città non sempre le risorse pubbliche sono state spese con ponderatezza e di questo, è nostra opinione, ne è esempio la ristrutturazione dell’immobile Opera Pia su cui il nostro gruppo consiliare è più volte intervenuto tramite delle interrogazioni a cui sono seguite insoddisfacenti risposte. Lo stato di decoro e degrado, d’altronde, ne è la riprova, avuto anche riguardo al fatto che a tanta somma spesa non corrisponde altrettanta qualità dell’opera ricevuta.
CONSIDERATO CHE
Il nostro gruppo consiliare si era adoperato, con interrogazioni e mozioni, per stimolare la amministrazione ad attivarsi per ottenere il risarcimento dei danni, e che non consta che questo sia ancora avvenuto.
CONSIDERATO ANCORA CHE
da informazioni assunte parrebbe che una parte degli arredamenti sarebbe stata già acquistata dal Comune e sarebbe attualmente custodita da soggetti esterni all’amministrazione e non a La Maddalena.
VISTO CHE
si è ritenuto comunque di procedere all’indizione di pubblico incanto per l’appalto riguardante la “FORNITURA DI ARREDI DA DESTINARE AL TEATRO CIVICO DENOMINATO OPERA PIA” – dell’importo a base d’asta di € 99.939,00 ed IVA al 21%, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
DATO CHE
Si apprende che gli arredi interni identificati nel capitolato all’art. 1 risultano essere previsti in:
1. n. 205 poltroncine sala n. 204 x € /cad 401,00 = € 81.804,00
2. n. 60 sedie orchestra n. 60 x €/ cad 279,00 = € 16.740,00
3. n. 30 leggii per orchestra n. 31 x €/cad 45,00 = € 1.395,00
TUTTO CIO’ PREMESSO
I sottoscritti chiedono di sapere:
– L’esatta identificazione del luogo e della società a cui sarebbero stati affidati degli arredi per il teatro, la loro consistenza, e come essi, da chi, tramite chi e quando sarebbero stati acquistati e custoditi, nonché l’eventuale costo per le casse dell’ente.
– L’esatta indicazione e quantificazione degli arredi sopracitati.
– Inoltre se non appaia eccessivamente dispendioso – soprattutto in questo periodo – porre a base d’asta il prezzo per una poltroncina nel considerevole ammontare di euro 401,00 e per una sedia di orchestra di euro 279.00, e se non considerino eccessiva la spesa sia oggettivamente che in relazione al particolare momento della nostra economia, tenuto conto che anche il ribasso, con tale base di partenza, sarebbe comunque elevato.
– Quali iniziative si siano assunte e quali gli eventuali risultati siano stati conseguiti per ottenere il risarcimento dei danni, e contro chi.
Luca Carlo Montella, Massimiliano Guccini.