La Maddalena, 1 Maggio 2014.
All’una di notte del primo maggio è pervenuta alla centrale operativa della Guardia Costiera di La Maddalena una richiesta di assistenza via radio da parte di due velisti di nazionalità francese, che si trovavano a bordo di un catamarano da diporto battente bandiera del Sud Africa.
L’unità, a causa delle condizioni meteorologiche avverse, si era incagliata presso Punta Abbatoggia, a nord dell’isola di La Maddalena.
A seguito dell’incaglio entrambi gli scafi avevano imbarcato acqua sino ad adagiarsi sul basso fondale.
Sul posto è stata subito inviata la Motovedetta CP 2083, che tuttavia non ha potuto prelevare le persone a bordo a causa del basso fondale, del forte vento e del mare particolarmente mosso.
I due francesi sono stati pertanto imbarcati su due gommoni della ditta Delogu, attualmente unica società operativa a La Maddalena per i recuperi marittimi e successivamente trasbordati sulla motovedetta della Guardia Costiera.
Verso le quattro il soccorso è stato completato con successo con lo sbarco dei diportisti presso il porto di La Maddalena.
I due, che non necessitavano di cure mediche, sono stati accompagnati in albergo.
Per il momento l’unità è stata posta in sicurezza nei pressi del luogo dell’incidente, una volta verificata l’assenza di inquinamento.
I serbatoi del catamarano, peraltro quasi vuoti, non sono stati interessati dall’incaglio.
Ai due velisti, comunque, è stato notificata la diffida ad eliminare gli effetti dannosi, anche potenziali, per l’ambiente marino, per il litorale e per gli altri interessi dello Stato italiano, causati dall’incidente e a rimuovere il relitto entro una settimana.
Gli interessati sono stati anche invitati ad incaricare una ditta specializzata per il monitoraggio del relitto sino all’avvenuta rimozione.