La Maddalena, 10 Settembre 2014.
Per il momento l’hanno fatta franca gli autori del doppio furto di gommoni compiuto nei giorni scorsi a La Maddalena, in zona Nido D’Aquila.
I proprietari hanno sporto regolare denuncia ai carabinieri della locale stazione e al comando della capitaneria di Porto Guardia Costiera, ma senza esito.
Solo la buona sorte di uno dei proprietari, che ha iniziato immediatamente le ricerche, ha portato al ritrovamento del mezzo, alla deriva, di fronte a Punta Sardegna. Quasi integro: mancava solo la centralina e la batteria.
Non è andata bene, invece, alla ditta Ecomar di Pasquale D’Oriano e Carlo Cervella, il cui gommone, una volta tranciati gli ormeggi, per destinazione ignota, non è stato più ritrovato.
Si tratta di un 5,40 mt, color panna, di recente costruzione e quindi nuovo modello, con un motore di 40 cavalli Yamaha, il cui valore commerciale si aggira intorno ai 15 mila euro (nella foto).
Un danno importante, per una ditta che opera presso il pontile di Nido D’Aquila, noleggiando le imbarcazioni.
Anche in questo caso le ricerche via mare sono iniziate alle prime luci di lunedì scorso, percorrendo lunghi tratti dell’Arcipelago di La Maddalena e spingendosi oltre.
Nessuna traccia, nessun mezzo alla deriva. Sparito nel nulla!
“E’ troppo strano: temiamo che questo furto possa alimentare il mercato del riciclaggio, della contraffazione e quan’altro- dice Carlo Cervella-. Non so se siano gli stessi che pochi metri più in la del nostro punto di noleggio hanno rubato il secondo gommone, fatto sta che ogni anno, di questo periodo, la storia si ripete.
E gli esiti sono sempre gli stessi, con gli autori del furto impuniti”.
Qualche sospetto? “Non saprei- conclude Cervella- Fatto sta che di questo passo anche la nostra attività rischia di entrare in crisi. Non abbiamo perso le speranze di ritrovarlo, magari senza motore, ma intatto nella struttura e sicuro nella navigazione”.
L’allarme cresce, a La Maddalena, anche perché a questo punto sale la psicosi di altri furti che potrebbero perpetrarsi ai danni di altri possessori di gommoni o mezzi nautici.
E sarebbe veramente troppo!
Lorenzo Impagliazzo