La Maddalena, 1 Febbraio 2015.
Un bambino di quattro mesi e la mamma hanno rischiato la vita in seguito ad intossicazione da monossido di carbonio.
In loro soccorso i medici dell’ospedale di Olbia e di La Maddalena, con il prezioso supporto degli uomini della locale Capitaneria di Porto che hanno trasportato i pazienti con la motovedetta SAR CP 870 presso il porto di Cala Gavetta e nel giro di pochi minuti presso la camera iperbarica del nosocomio isolano.
L’assistenza dei militari di La Maddalena e dell’Ufficio Locale Marittimo di Palau ha velocizzato le operazioni di soccorso, in mancanza di un traghetto di linea immediatamente disponibile e in considerazione delle condizioni climatiche avverse nella tratta che collega l’isola madre con la terraferma.
Il piccolo e la madre, infatti, provenienti dall’ospedale di Olbia, pur essendo coscienti, necessitavano nel più breve tempo possibile di un trattamento in camera iperbarica, il cui personale, subito allertato, ha assistito i due intossicati.
Ancora una volta si è dimostrato estremamente prezioso il protocollo di cura predisposto presso la camera iperbarica di La Maddalena, che dispone di una struttura assolutamente indispensabile per la citta e l’intera Gallura.
Lorenzo Impagliazzo