Sassari, Marzo 2016
I carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Sassari sono intervenuti, dietro richiesta di alcuni residenti, in via Farina dove erano stati segnalate urla provenienti da un’abitazione al primo piano di un palazzo per una violenta lite familiare.
I cittadini riferivano di avere intravisto, attraverso una finestra, un uomo che, brandendo un coltello, rincorreva un ragazzo e lo colpiva ripetutamente con calci e pugni.
Il giovane, divincolatosi per un momento, riusciva anche ad affacciarsi alla finestra per chiedere aiuto, venendo subito trascinato all’interno scomparendo così alla vista delle persone nel frattempo accorse.
I carabinieri hanno sfondato la porta d’ingresso e bloccato D.E. M., un cittadino senegalese di 40 anni che, con un coltello da cucina in mano, stava ancora aggredendo violentemente quello che poi si è rivelato essere il figlio 17enne.
Disarmato l’aggressore, lo stesso veniva subito arrestato per tentato omicidio e il giovane trasportato presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Sassari, dove gli sono state medicate le ferite al collo e alla regione lombare, venendo giudicato guaribile con una prognosi di 7 giorni.
LEGIONE CARABINIERI SARDEGNA
Comando Provinciale di Sassari