15 Agosto 2016
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In mattinata, una coppia di coniugi italiani a bordo della loro barca a motore di 7.5 metri, a seguito di un sinistro in mare con un altro yacht, veniva catapultata in acqua.
Erano circa le 10.15, quando una barca modello “calafuria” in navigazione nelle acque tra l’isola di La Maddalena e l’isola di Spargi, diretta a Cala Corsara, dava la precedenza ad uno yacht di 30 metri che sopraggiungeva alla propria dritta.
Durante la manovra il conduttore della piccola unità non si accorgeva della presenza di un tender a rimorchio del grande yacht. In pochi istanti, il natante finiva sulla cima di rimorchio e, agganciata dal tender, ruotava su se stesso e si ingavonava cominciando ad imbarcare acqua.
I due coniugi finivano sott’acqua per poi essere recuperati prontamente dai membri dell’equipaggio dello yacht, il cui Comandante, nel frattempo, aveva fermato i motori e lanciato un pan-pan sul canale 16 d’emergenza.
La Sala Operativa della Capitaneria di Porto, captato il segnale di soccorso, interveniva con la motovedetta SAR CP 306 che, in pochi minuti, giungeva sul posto e prendeva a bordo con sé i due malcapitati.
A parte il forte spavento, le loro condizioni di salute erano buone; del povero cane a bordo con loro nessuna traccia.
La barca era andata a fondo in pochi istanti.
L’uomo e la donna, avendo perso tutto, venivano quindi portati al sicuro presso il Porto di La Maddalena dai militari della Guardia Costiera.
Raccolte le prime informazioni utili alla ricostruzione del fatto, verrà aperta un’indagine per sinistro marittimo al fine di accertare eventuali responsabilità.
La Capitaneria di Porto di La Maddalena, considerata la ingente affluenza di diportisti e bagnanti in questo periodo della stagione estiva, ricorda di prestare la massima attenzione durante la navigazione e di mettere in atto ogni prudente azione al fine di evitare incidenti in mare.
Guardia Costiera La Maddalena
