RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO
“I Consiglieri Lai, Bittu e Zanchetta dicono stop alla continua bagarre fra parco Nazionale ed Ente Comunale che ha sempre caratterizzato il mandato di tutti i sindaci e dei presidenti del Parco sino ad oggi. Recentemente il Presidente del Parco Fabrizio Fonnesu ha prospettato la possibilità di stabilire un numero chiuso per alcune spiagge a rischio come quella del Cavaliere dell’isola di Budelli il cui arenile è pericolosamente arretrato in maniera esponenziale negli ultimi anni. Di visione opposta il sindaco Montella che dice no a spiagge off limits. Uno scontro che non è stato digerito bene da noi opposizioni che chiediamo unione”.
“L’atteggiamento del Sindaco Montella è di una incoerenza inquietante – dichiara il consigliere comunale Fabio Lai – come fa a dichiarare che ha teso per primo la mano al presidente del Parco quando lo ha accolto con un ricorso al Presidente della Repubblica contro la sua nomina. Dimostri concretamente, e non solo a parole, un approccio costruttivo ritirando il ricorso da lui stesso voluto”. Sul tema interviene anche il consigliere Mauro Bittu: “rimango basito nel sentire il sindaco che contesta la legittimità della nomina del presidente Fonnesu definendola dettata solo da logiche dei partiti di centro sinistra. Forse dimentica che con questa stessa logica fu nominato vice presidente del Parco dai partiti di centro destra della quale fa parte passando in testa alla comunità e dell’allora Sindaco Comiti. In quella occasione, se fosse stato coerente, avrebbe potuto rinunciarci se questi sono i suoi veri valori invece, non ha tentennato ad insediarsi e ad occupare quella poltrona”.
“Il sindaco naviga a vista, deve aver perso la bussola – afferma il consigliere Roberto Zanchetta – non solo in quasi quattro anni di mandato non ha portato a termine una promessa, anzi in molti casi le ha disattese facendo l’esatto opposto, ma ha anche il coraggio di accusare il Presidente del Parco di non aver raggiunto nessun obiettivo in otto mesi. Per di più lo esorta a correre, forse farebbe meglio a correre lui ricordandosi che la Regione lo sta esortando da marzo per portare in Consiglio la variante per il Puc al fine di poter mandare a bando il Club Med ma ad oggi ancora nessuna risposta”.