La giornata di sabato 25 maggio andrebbe ricordata, a La Maddalena, per il contributo offerto spontaneamente dai cittadini alla protezione del proprio territorio; contributo grazie a cui è stato possibile ripulire tratti di campagna e di costa da rifiuti di ogni genere, in quantità che dovrebbero far riflettere ognuno di noi.
Oltre la proficua operazione “Un Arcipelago senza plastica” organizzata dal Blog Liberissimo.net, di cui stampa e web hanno già dato notizia e che, in più giornate ha consentito la raccolta di 11 tonnellate di spazzatura abbandonata sulle coste, sabato ha avuto luogo un’altra iniziativa che raccontiamo volentieri poiché ideata e organizzata dai ragazzi delle scuole superiori di La Maddalena.
I rappresentanti dei ragazzi dell’Istituto Liceo-Nautico Giuseppe Garibaldi, infatti, insieme ai loro coetanei e ad alcuni cittadini che hanno risposto al loro appello, si sono ritrovati alle 9.30 sullo spiazzo che dalla strada provinciale porta al sentiero per la Madonnetta, dando il via all’operazione “La Maddalena Unita per l’ambiente”.
L’iniziativa ha mostrato, se mai ce ne fosse il bisogno, quante energie positive risiedano nella comunità isolana e in particolar modo nei suoi esponenti più giovani.
In meno di tre ore i ragazzi hanno raccolto rifiuti di ogni genere, tra cui una lavatrice, una cucina economica, un divano letto e svariate ruote di macchina. Per il trasporto del materiale sono stati necessari 4 viaggi effettuati col camioncino messo a disposizione dal Comune e l’aiuto di alcuni agenti della Compagnia barracellare, presenti per dare supporto al lavoro degli studenti. L’Ente Parco dal canto suo aveva messo a disposizione sacchi e guanti per la raccolta dei rifiuti, sostenendo i ragazzi anche in fase organizzativa.
Altra cosa da sottolineare è l’efficace collaborazione con cui Parco, Comune, Scuola, Compagnia barracellare e singoli cittadini hanno dato supporto all’iniziativa degli studenti. A questo supporto, nel caso dell’operazione “Un Arcipelago senza plastica”, si sono aggiunti Capitaneria di Porto, compagnie di navigazione e numerose imprese locali.
L’Ente Parco coglie dunque l’occasione per ringraziare tutti coloro, cittadini e istituzioni, che si sono impegnati e hanno messo a disposizione il loro tempo, offrendo il loro prezioso contributo alla tutela del nostro territorio.