Finalmente insieme, Comune e Parco siglano un “accordo per l’attuazione di progetti condivisi”. Dopo neanche un mese dal protocollo firmato fra l’amministrazione comunale e l’assessorato agli Enti Locali della Regione Sardegna, che ha permesso di entrare in possesso del lungo mare Ammiraglio Mirabello, arriva una nuova intesa questa volta con l’Ente verde che verserà nelle casse comunali oltre due milioni di euro per la realizzazione della pista ciclabile che partirà dal Ponte di Caprera attraversando tutto viale Mirabello fino a Pazza Umberto I.
Gli enti coinvolti daranno massima autonomia al Comune di La Maddalena che, si legge nell’accordo, procederà quale Centrale di Committenza e soggetto attuatore attraverso la propria struttura tecnica e gli appalti necessari alla completa attuazione del programma, nell’ambito della propria autonomia gestionale.
“La sfida vera è la riqualificazione e la gestione di questi beni ceduti dalla Regione – afferma l’assessore Quirico Sanna – e questo progetto ne è una perfetta dimostrazione. Guardando al futuro siamo in piena sintonia con l’amministrazione Lai per quanto riguarda uno sviluppo integrato che coniughi tutela dell’ambiente ed interessi economici di sviluppo per il territorio. Sono tante altre le sfide di rilancio per l’isola che ci attendono, questo è solo un primo passo ottenuto in pochissimo tempo”.
“Un ottimo risultato per il paese – afferma il Presidente del Parco Fabrizio Fonnesu – si parte con il piede giusto. Sono molto fiducioso per il futuro, con il Sindaco e la giunta si è aperto un bel dialogo ci legano molte visioni comuni. Sono certo che porteremo a termine altri accordi per l’attuazione di progetti condivisi”.
“Un perfetto esempio di cooperazione interistituzionale – commenta il Sindaco Fabio Lai – fra Comune, Regione e Parco. Questi due accordi, fondamentali per la realizzazione della nuova pista ciclabile, ci permetteranno di avvicinarci sempre più a quel concetto di Smart City in cui il nostro gruppo civico ha creduto sin dalla sua formazione. Sono fiducioso che questo sarà solo l’inizio, abbiamo già dato mandato ai nostri uffici per lavorare a nuovi protocolli di intesa”.
M.M.