Home » News » lamaddalena.TV » Il Progetto “dopo di noi” è realtà. Il Sindaco chiude l’accordo con la R.A.S.

Gli immobili dell’ex Cooperativa Caprera, risalenti al 1896 passano al Comune di La Maddalena, verranno utilizzati per realizzare il progetto “dopo di noi” che punta a proteggere le persone che presentano una disabilità grave prive di sostegno familiare, cioè dove mancano entrambi i genitori oppure se gli stessi non sono in grado di fornire un sostegno.
L’atto è stato formalizzato nel Salone Consigliare di La Maddalena dal Sindaco Fabio Lai e dall’assessore Regionale agli Enti Locali Aldo Salaris alla presenza delle associazioni di categoria e di numerosi ragazzi. Il contratto prevede che i due immobili, della misura complessiva di 400mq circa, saranno ristrutturati grazie ai fondi regionali previsti dalla L.R. 35/95, risorse attualmente già a disposizione del comune di La Maddalena.
“Fra le tante priorità questa ha assunto il primo posto – afferma l’assessore Aldo Salaris – ringrazio il sindaco Lai per avermi presentato questo progetto che spero diventi un modello da imitare per tante altre realtà. Nel 2023 questo genere di obiettivi non dovrebbero essere progetti speciali, ma ordinari. Penso che si tratti della riqualificazione più nobile degli immobili di proprietà regionali dismessi che abbiamo concluso sino ad oggi proprio perché si tratta di agevolare – conclude Salaris – dell’inclusione sociale di questi ragazzi che meritano la massima attenzione da parte delle istituzioni.
“Un giorno particolarmente felice per tutti noi – afferma Lia Salvi Associazione insieme per il domani – sembra quasi un sogno, attendevamo questo momento da oltre quattordici lunghi anni. Non ci credevamo più, ormai ci sembra impossibile eravamo quasi rassegnati, abbiamo presentato questo progetto nelle mani di ogni amministrazione. È difficile spiegare con le parole quello che rappresenta per noi e per i ragazzi”.
“Questa necessità ci è stata prospettata appena siamo stati eletti – afferma il sindaco Fabio Lai – la materia era talmente delicata che in quel preciso istante non mi sono sentito di promettere niente. Dal giorno dopo abbiamo iniziato a lavorarci su con tutta l’amministrazione inserendo questo obiettivo fra le priorità. Sono orgoglioso di questo risultato che non definisco di tipo politico, ma semplicemente di civiltà. Oggi una promessa però possa farla ed è quella che l’opera sarà realizzata seguendo le indicazioni dei genitori, voglio che siano parte del progetto e non che vengano semplicemente alla sua inaugurazione”.

MM

Massimiliano Marras

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