L’amministrazione porta a compimento un’altra incompiuta.
Dopo otto lunghi anni vengono ultimati i lavori dello storico civico mercato di piazza Garibaldi.
Oltre all’ultimazione dell’opera pubblica, l’amministrazione comunale ha già espletato gli aspetti burocratici che hanno portato alla stesura della graduatoria definitiva di assegnazione degli stalli per la concessione agli operatori (pescatori ed altri addetti alla vendita di prodotti tipici) che dovranno garantire il regolare svolgimento del servizio.
L’amministrazione ha deciso di posticipare il taglio del nastro in attesa che gli assegnatari dei posteggi acquistino i nuovi banchi e gli arredi in generale.
Tutta la categoria, nell‘ottica della più ampia condivisione, è già stata incontrata da tempo dal vicesindaco Federica Porcu e dall’assessore Stefania Terrazzoni per concordare la tipologia degli arredi. Il vicesindaco Porcu ha seguito gli aspetti relativi al completamento dei lavori pubblici mentre l’assessore Terrazzoni gli aspetti relativi all’approvazione del nuovo regolamento e l’iter di assegnazione dei posteggi agli operatori.
“Nel nostro programma elettorale avevamo scritto – afferma l’assessore ai lavori pubblici Federica Porcu – che avremmo lavorato anche per concludere le incompiute. Lo abbiamo fatto con Cala Balbiano grazie all’incessante lavoro del collega Valerio Pisano ed adesso con il mercato civico. In questa fase attendiamo che gli operatori acquistino i nuovi banchi da lavoro e gli arredi per restituire definitivamente ai cittadini questo bene che si attende veramente da troppo tempo”.
“Con la maggioranza abbiamo preso la decisione di attendere che gli operatori acquistino gli arredi – afferma l’assessore Terrazzoni – per evitare di aprire una scatola vuota. Infondo il
mercato è anche un luogo di socializzazione, riteniamo sia necessario che dopo l’inaugurazione sia immediatamente operativo. Durante gli incontri con i pescatori e gli altri venditori di prodotti alimentari abbiamo concordato la tipologia ed i colori per omologare tutti i banchi al fine di rendere gli ambienti gradevoli oltre che funzionali”.
M.M.