Sul fatto che la materia “sanità” fosse complessa non c’era dubbio alcuno solo che alcune volte accade che chi passa dall’opposizione alla maggioranza se ne accorge in ritardo.
Negli ultimi giorni la grande polemica è nata dal fatto che la bozza della riforma sanitaria è girata unicamente nelle chat whatsapp degli onorevoli di maggioranza e non solo, senza che le opposizioni fossero a conoscenza del testo. Mai visto, mai discusso.
Le opposizioni hanno lamentato la mancanza di coinvolgimento.
Ma a prescindere dalle bagarre fra maggioranze ed opposizioni tipiche di tutti gli enti e che, sinceramente, poco interessano soprattutto in materia sanità, il dato è che anche fra gli stessi partiti di maggioranza ci sia una divisione. Tutti vogliono la riforma per carità, ma c’è una profonda divisione anche sui modi. Fra le altre cose il testo dovrebbe essere diverso, meno corposo, di quello che stava girando nelle chat.
Fundoni, Pd: “Giusto mettere mano ad Ares ma lo si deve fare subito: il disastro attuale non ci permette di aspettare”
Peru, Sardegna al centro:
“Bene il passaggio del Marino alla Asil
Per il resto vogliono solo decapitare i direttori”
I Progressisti: “Se snella, la legge passa subito”.
Sinistra futura: “Pensiamo ai territori”
M.M.