Continuano le operazioni di bonifica dell’area portuale di La Maddalena dopo il sinistro di qualche giorno fa che ha visto, a seguito della probabile rottura della cisterna di un camion, lo sversamento di quasi 18 mila litri di gasolio.
La macchina organizzativa delle forze dell’ordine, e non solo, ha funzionato benissimo ed in tempi celeri ha arginato quello che sarebbe potuto diventare un danno molto più grave con ripercussioni importantissime sia nei confronti delle persone che dell’ambiente.
Ma ancora, purtroppo, non è finita.
È necessario bonificare l’area portuale e la parte interessata di via Amendola per garantire l’incolumità pubblica.
L’asfalto infatti ha assorbito gran parte del gasolio e sarà quindi necessario, per evitare esalazioni nocive favorite dal caldo torrido di questi giorni, eliminare uno strato di almeno 10 cm per oltre 2 mila metri quadri circa.
Il periodo sotto ferragosto certamente non aiuta, molte ditte sono già in ferie.
Fortunatamente, dopo lunghe interlocuzioni con le istituzioni, una impresa ha dato la sua disponibilità facendo rientrare al lavoro il personale in considerazione del fatto che l’intervento è emergenziale.
Hanno lavorato tutta la notte e continueranno per tutta la giornata per rimettere in sicurezza il porto.
Allo stato attuale sono notevoli i disguidi causati dal sinistro, dei tre moli di imbarco/sbarco traghetti risultano solo due quelli in funzione ed una parte dei parcheggi dovrà essere utilizzata per il ricovero materiale.
M.M.
