La Maddalena è anche entusiasmo, voglia di fare. Me lo ricorda Luca Alba, che arriva con il suo solito sorriso capace di mettere subito di buonumore. Un fiume di parole, un mare di idee, una voglia inarrestabile di raccontarsi e raccontare.
Luca è una di quelle persone che ha deciso di inseguire un sogno, una passione. Una di quelle persone che, forse senza neanche rendersene conto, ravviva e colora la nostra isola, oltre le solite polemiche, i malcontenti e le critiche inutili. Ci si sposta un po’ più in là e si continua a lavorare.
Ha lasciato il suo lavoro per dedicarsi completamente all’attività di DJ, compiendo un salto nel vuoto. Ha iniziato organizzando piccoli eventi e creando le prime collaborazioni. Funziona.
Mi racconta così la nascita dell’Agenzia C’est la Vie, fondata nel 2017. In questi anni, nonostante il difficile periodo segnato dalle restrizioni del Covid, l’agenzia è riuscita a organizzare eventi e concerti capaci di accontentare diversi target d’età.
Perché “C’est la Vie”?
Il nome dell’agenzia racchiude l’essenza del progetto. Luca ha rinunciato a tanto per seguirlo, sacrificando anche parte della sua vita privata. Con determinazione ha scelto: “Sarà quel che sarà… è la vita.”
Luca e il suo team hanno fatto ballare e cantare turisti e locali, portando sull’isola artisti di calibro nazionale e internazionale: Sfera Ebbasta, DJ Time, Capo Plaza, Fred De Palma e Lazza.
Non solo musica: nasce Kids Island
Il progetto di C’est la Vie si è ampliato includendo Kids Island, un’iniziativa nata con la collaborazione di Alina D’Agostino e pensata per il divertimento dei più piccoli e l’animazione delle feste.
La forza dell’entusiasmo
Luca è un entusiasta: ama divertirsi e far divertire. Gli chiedo come reagisce alle critiche. La sua risposta è semplice e diretta: “Non si può piacere a tutti. Io vado avanti, c’est la vie.”
Sorride, e in quel sorriso c’è tutta la forza di chi crede in quello che fa. Parlare con lui è stato illuminante. Da oggi, anche io ho imparato qualcosa: C’est la Vie.
Francesca Naseddu
