L’Ilva collezione tre occasioni per chiudere la partita, ma non va oltre il pareggio contro il Real Monterotondo, assenti troppo pesanti nelle fila biancocelesti per infortuni e squalifiche.
Uno zero a zero a margine di una partita poco divertente, due tiri da fuori area di Nana ed un colpo di testa che ha sfiorato il palo facendo sognare il vantaggio bianco celeste sono state le uniche emozioni del match.
Nessuna azione pericolosa da parte degli avversari che però, guardando la classifica, sono baciati dal sole in buona posizione a 21 punti. Più in salita si fa la lotta dell’Ilva che in questa categoria trova particolare difficoltà ad affermarsi.
Nella zona bassa della classifica c’è un grande traffico ben 6 squadre con 5 punti, questo vuol dire che è sufficiente una partita azzeccata o viceversa sbagliata per rimodulare ogni settimana la zona play out.
Un girone di andata stranissimo per l’Ilva che ha dimostrato di saper tenere testa alle prime in classifica strappando tre pareggi alle teste di serie, ma incredibilmente ha perso molti punti subendo sconfitte proprio contro le squadre in zona salvezza.
Domenica sarà impegnata fuori casa contro una big del campionato di quarta serie, la Paganese, dopodiché si tireranno le somme sperando in un buon mercato riparatore di fine anno. Il dato positivo è che, nonostante il momento difficile, lo stadio Salvatore Zichina è sempre pieno, d’altronde l’amore per una maglia si vede anche da questo.
M.M.
