COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO
Le deliberazioni della Giunta regionale e del Comune di La Maddalena per la risoluzione del contenzioso con Research a r.l. rappresentano un passo straordinario per il nostro territorio e la nostra comunità.
Grazie a questi provvedimenti, si evita un contenzioso che avrebbe potuto gravare pesantemente sulle casse municipali e, soprattutto, si riattiva – attraverso le bonifiche – la possibilità di valorizzare e finalmente mettere a regime un patrimonio strategico, pensato anni fa come volano della riconversione turistica dell’arcipelago nel settore del diporto nautico e della cantieristica.
A riaccendere le speranze dei maddalenini per il futuro è l’attenzione concreta della Presidente Todde, riconosciuta – e di questo ci rallegriamo – anche dall’attuale amministrazione comunale.
Una svolta che arriva dopo anni di inerzia, durante i quali il sindaco Lai e la sua maggioranza hanno assecondato le scelte politiche dei loro referenti regionali, gli stessi che, sotto la guida dell’ex governatore Solinas, hanno per quattro anni ignorato il Porto Arsenale, causando il caos amministrativo con la società incaricata delle bonifiche.
Ricordiamo che fu proprio la giunta Solinas a bloccare il contratto tra il Comune e Research a r.l., senza che l’amministrazione locale prendesse mai posizione per tutelare gli interessi della comunità.
Oggi si apre una nuova fase, in cui – una volta completate le opere di risanamento – quelle aree potranno finalmente tornare a essere un polo di sviluppo economico e industriale, dopo anni di abbandono. Il futuro della nostra isola dipenderà dalle scelte che faremo ora: da chi, come noi, ha sempre creduto in queste opportunità e da chi, invece, ha lasciato che tutto restasse immobile, rallentando la rinascita della nostra collettività.
A firma di: Progetto Sardegna, Partito Democratico, Progressisti e Sinistra Italiana.
