Comando Provinciale della Guardia di Finanza.
Comunicato Stampa.
Sassari, 19 Aprile 2012.
Contestati complessivamente 120.000 Euro di ricavi non dichiarati, nonché violazioni connesse alla mancata istituzione e tenuta delle scritture contabili.
L’attività di controllo economico del territorio svolta dai Finanzieri di Olbia ha approfondito la posizione fiscale di alcuni locali notturni e “circoli” presenti nel capoluogo gallurese.
Tale azione di polizia economico-finanziaria si è inserita nell’attività di coordinamento concordata in seno al Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica.
Su quattro locali attività oggetto di controllo solo uno è risultato in regola dal punto di vista della normativa fiscale. Gli altri, pur operando in forme di “associazionismo” e “mancanza di scopo di lucro”, erano in realtà vere e proprie “attività commerciali” per il cui esercizio devono essere rispettati specifici obblighi. E’ stato riscontrato infatti che una bottiglia di champagne veniva venduta ai soci con un ricarico di oltre il 450% ed una bottiglia di birra con un ricarico di oltre il 500%.
Gli accertamenti svolti sono andati oltre la verifica della semplice “formalità” della iscrizione dei soci (che da sola, comunque, non giustifica la gestione nella forma di “circoli” e/o “associazioni”).
L’attività ispettiva ha consentito quindi di ricostruire il conseguimento di ricavi per oltre 120.000 Euro da parte di 3 circoli che quindi hanno assunto la veste di evasori totali non avendo mai presentato le previste dichiarazioni.
E’ appena il caso di evidenziare come tali forme di esercizio, godendo di agevolazioni e vantaggi fiscali, quando gestite in modo difforme dalla normativa rappresentano una forma di abusivismo commerciale e di concorrenza sleale nei confronti delle attività che rispettano le leggi fiscali ed amministrative.
I cittadini sono invitati a segnalare gratuitamente al Numero di Pubblica Utilità “117” attivo 24 ore su 24 il luogo di esercizio ritenuto irregolare. Essi saranno chiamati a fornire le proprie generalità ed a confermare quanto riferito presso le caserme del Corpo.
