La Maddalena, 9 Settembre 2013.
In qualità di presidente dell’ U.S. Garibaldi scrivo a chiarimento e puntualizzazione su quanto apparso su fb e su Lamaddalenatv.it in relazione al ruolo del nostro allenatore Neno Pedrini nella prossima stagione agonistica.
Prima di tutto però è giusto rammentare che la volontà di tutta la dirigenza del Garibaldi, ma principalmente la mia personale, espressa pubblicamente e con determinazione al momento della mia prima elezione (circa 2 anni fa) è stata quella di riavvicinare nella Società tutte le persone che in passato ne hanno fatto parte in qualità di giocatori, allenatori, dirigenti per riprendere con maggior vigore la strada che dalla fondazione il Garibaldi aveva intrapreso.
Per questo motivo, non appena si è creata la possibilità ho invitato a rientrare chi in quel momento era rimasto fuori per vari motivi.
Proprio io, lo scorso anno, in considerazione della necessità di dover nominare un nuovo allenatore per il gruppo dell’allora under 16/F (fino ad allora guidato da Andrea Bargone) ho subito pensato di affidare, per una stagione, a Neno Pedrini (per le sue qualità anche di grande motivatore) la guida di quelle ragazze che poi ci hanno dato il titolo provinciale e il 2° posto regionale.
Di tale gruppo alcune ragazze già facevano parte della rosa di serie D. Quel gruppo è ora però arrivato alla sua naturale scadenza di età per la categoria Under 16 ed è confluito interamente, per naturale passaggio, nella serie D.
Quest’anno all’unanimità, l’intera dirigenza, in virtù dei buoni risultati raggiunti, al momento di dover verificare quali campionati disputare, con quali atleti/e e quali allenatori, ha deciso di dare fiducia e continuità al lavoro che i vari tecnici avevano fatto coi propri gruppi nelle due stagioni passate.
Marco Morello è stato confermato per la serie C maschile, Ezio Giunta è stato confermato per la serie D femminile, Giuseppe Manca è stato confermato alla guida del suo gruppo che disputerà la prossima U16 femminile (ex Under 14). La mancanza di numeri quasi sicuramente non ci permetterà invece di disputare il campionato under 18 femminile.
Nessun “esonero” e “non riconferma” è quindi stato perpetrata ai danni di Neno, visto che il suo incarico annuale era ormai concluso.
Mi sono riservato di convocare e parlare personalmente con tutti i tecnici ora rimasti senza gruppo per verificare le loro disponibilità per tutti i restanti programmi. Tra questi anche l’amico Neno sarà personalmente chiamato a breve per verificare insieme le possibili soluzioni di collaborazione e la sua disponibilità.
Siamo tutti grati ai nostri allenatori per la passione e l’impegno che ci mettono, così come a Neno che da sempre dimostra il suo impegno e il suo valore.
Tutti gli allenatori sanno che i risultati vengono solo con un duro lavoro e dalla collaborazione generale che ho da tempo chiesto a tutti come, a Pedrini, e che sono sicuro continuerà a offrire nell’attesa di nuove appaganti opportunità.
I valori di chiarezza, credibilità, lealtà, umiltà, dignità, umanità citati da Salvatore Faggiani sono ben presenti in tutto il direttivo del Garibaldi, nei tecnici e nei collaboratori.
Questi sono il frutto di 40 anni di un modo di intendere lo sport e il sociale che tutti ci riconoscono anche a livello regionale e nazionale.
Questi sono i valori sociali con cui anche io, prima da giocatore, poi da allenatore, ora da Presidente, ho deciso di operare in questi anni da dirigente. Chi come me ha giocato da capitano per molti anni ai massimi livelli che il Garibaldi si è guadagnato sul campo, non può non credere nei valori fondamentali.
Chi, come me, non ha ambizioni di ‘apparire’, lavora in silenzio senza proclami, limitando la sua presenza sui social, senza gonfiare il petto, al solo scopo di trovare soddisfazione nel veder crescere i propri figli in un ambiente sano e rispettoso, continuando a scrivere un ‘Film’ sportivo nuovo ogni anno, con tanti sacrifici personali ed economici.
Questa comunicazione Ufficiale serve anche per chiarire che il Garibaldi, nella mia persona, non ha mai comunicato a nessuno le proprie decisioni con messaggi di qualsiasi tipo, ma intende da sempre, e con tutti, parlarne direttamente con gli interessati. Non posso certo impedire che il mister scriva un messaggio al direttore sportivo e che questo gli risponda a titolo personale.
Per sdrammatizzare, da Juventino, preferirei essere paragonato ad Agnelli………
Sono sicuro della buona fede di tutte le parole scritte da ognuno!
Questa però la pura verità dei fatti!
Giorgio Tonelli – Presidente U. S. Garibaldi.