La Maddalena, 1 Agosto 2014.
Personale della Capitaneria di Porto di La Maddalena ha ispezionato un camping sito nel Comune di La Maddalena e vari ristoranti tra Cannigione e Baia Sardinia.
Presso il ristorante del camping sono state riscontrate varie violazioni alle norme poste a tutela del consumatore, in materia di tracciabilità e rintracciabilità del prodotto ittico, anche in ordine alla mancata indicazione della data di scadenza del pescato.
Sono state pertanto elevate due sanzioni amministrative per un totale di € 4.332 ed al sequestro del prodotto ittico, costituito da calamari, moscardini cozze e vongole.
Nel corso del controllo il personale ha inoltre accertato il malfunzionamento del depuratore a fanghi attivi asservito all’attività di campeggio, scoprendo che lo stesso era privo delle necessarie autorizzazioni del Settore Ambiente della Provincia di Olbia Tempio.
Gli Ufficiali di Polizia Giudiziaria della Guardia Costiera, dopo aver acquisito ulteriore documentazione dalla Provincia, hanno posto sotto sequestro il depuratore segnalando i responsabili del campeggio all’Autorità Giudiziaria.
Nella stessa giornata un’altra violazione delle norme sulla tracciabilità del pescato è stata riscontrata presso un ristorante di Cannigione che è stato sanzionato con un verbale di 3166 euro ed il sequestro amministrativo di 5 kg di astice.
Continuano inoltre i controlli in mare rivolti anche a contrastare il fenomeno, che risulta in preoccupante crescita, del noleggio abusivo di unità da diporto che, nel solo mese di luglio, ha già portato ad elevare 9 sanzioni amministrative ed una denuncia penale per imbarco eccessivo di passeggeri.
Uno degli abusivi è stato scoperto dopo essere stato fermato in mare per non aver dato la precedenza ad un’unità della Guardia Costiera.
Capitano di Fregata (CP) Alessandro Petri – Capitaneria di Porto di La Maddalena