La Maddalena, 3 Febbraio 2015.
Fabrizio Murgia si è dimesso dall’incarico di allenatore dell’Ilvamaddalena.
Le dimissioni, irrevocabili, dopo la figuraccia rimediata contro la Montalbo (6-0), hanno convinto il tecnico maddalenino a lasciare per dare una scossa alla squadra, che nonostante i rinforzi dell’ultimo periodo stenta nel dare continuità ai risultati.
Gli subentra il collega isolano Nino Catuogno, impegnato nella Scuola calcio dell’Ilvamaddalena.
46 partite e 63 punti sono il bottino conquistato da mister Murgia in quasi due anni di attività sulla panchina dell’Ilvamaddalena.
La bestia nera degli isolani: la Montalbo, ha fatto un’altra vittima, dopo il match di andata costato caro ai giocatori Andrea Arricca e Luca Acciaro, infortunatisi seriamente al ginocchio.
‘Sino al 25’siamo rimasti in gara-spiega Murgia- dopo di che siamo crollati lasciando spazi e iniziative ai padroni di casa.
Non recrimino niente, ce l’abbiamo messa tutta per disputare una stagione da protagonisti, ma gli infortuni, le partenze anticipate di alcuni giocatori e alcune situazioni imponderabili non ci hanno permesso di esprimerci al meglio.
Lascio nella consapevolezza che la stagione non è perduta. Mi metto in discussione e mi assumo tutte le responsabilità del caso”.
Inspiegabile, comunque, la sconfitta tennistica contro la Montalbo, nonostante gli inserimenti dei neo acquisti Moi, Perrone e Aveta.
Grande amarezza nel club maddalenino e volti scuri in chi sognava una stagione di primo piano.
All’esperto Nino Catuogno, che martedì ha diretto il primo allenamento, il compito di traghettare la squadra nelle parti alte della classifica, come da programmi sottoscritti dal presidente Alessandro Petrucci.
Compito non semplice, ma nemmeno impossibile.
Intanto domenica al Comunale sarà la volta della quotata Dorgalese, candidata al salto di categoria.
Un test decisivo per valutare la pronta risposta di una squadra che non può più sbagliare.
Lorenzo Impagliazzo