La Maddalena, Agosto 2016
Sono terminate le operazioni di recupero del natante da diporto affondato a ferragosto nelle acque tra l’isola di La Maddalena e l’isola di Spargi.
Il sinistro in questione aveva visto protagonista una coppia di diportisti romani che, con la loro unità modello “calafuria”, finivano sulla cima di rimorchio del tender di uno yacht di bandiera Isole Caymans causando l’ingavonamento e il repentino affondamento dell’unità.
I proprietari del natante, nonostante il forte spavento, non riportavano fortunatamente alcun danno fisico e venivano così recuperati prontamente dallo yacht e soccorsi dagli uomini della Guardia Costiera.
Il bilancio piuttosto negativo a carico dei malcapitati contava non solo la perdita della preziosa unità ma anche quella del loro cane a bordo durante il tragico evento.
Le operazioni di recupero, volute fortemente dal proprietario e coordinate dalla Capitaneria di Porto di La Maddalena, sono state portate a termine in sicurezza grazie allo sforzo di numerosi operatori del settore tra i quali la ditta individuale specializzata di Delogu Christian, l’operatore subacqueo Ranedda Mario e dal peschereccio locale “Imbroglio” di Malleo Carlo.
Il natante è stato infine rimorchiato dalla Motovedetta CP 306 fino al porticciolo turistico di Cala Camiciotto (Comune di La Maddalena).
A bordo veniva ritrovato il cane dei coniugi romani disperso durante il sinistro di ferragosto.
Guardia Costiera La Maddalena