La Maddalena, 2 Settembre 2016.
Il personale in servizio presso la Sala Operativa della Guardia Costiera di La Maddalena a Guardia Vecchia avvistava intorno alle 16:15 il divampare di un incendio in località Isuleddu – Marina di Giardinelli di La Maddalena.
Scattava, pertanto, il Piano di Pronto Intervento Locale contro gli incendi così come stabilito in sede di riunione tenutasi presso il Comune di la Maddalena del Comitato Operativo Comunale presieduto dal Sindaco.
La Sala Operativa, di conseguenza, contattava i Vigili del Fuoco, tutti gli enti competenti e, nel contempo, inviava la dipendente Motovedetta CP 714 per l’eventuale evacuazione di bagnanti presenti sulle numerose spiagge site nella località in parola.
Il personale della Capitaneria intervenuto via terra constatava infatti la presenza di numerosi bagnanti che non avevano altra via di fuga che gli specchi acquei antistanti.
Venivano pertanto dirottate sul posto anche le dipendenti CP 870 e CP306, la prima peraltro già impegnata in attività di assistenza e soccorso ad una coppia di diportisti in difficoltà nelle acque di Palau.
Sul posto intervenivano numerosi militari della Capitaneria di porto liberi dal servizio anche con le proprie unità da diporto.
Si procedeva quindi, in collaborazione con gli altri enti e con il dispositivo di protezione civile, allo sgombero di tutti i bagnanti presenti che, anche grazie alla collaborazione di mezzi nautici di privati, venivano tutti trasbordati in sicurezza sule Motovedette della Guardia Costiera.
Nel contempo il dispositivo di protezione civile inviava, oltre al proprio personale ed alle squadre di terra dei Vigili del Fuoco, un Canadair e due elicotteri che, con non poche difficoltà, avviavano le procedure di spegnimento dell’incendio.
Le operazioni di evacuazione dei bagnanti venivano coordinate dalla Sala Operativa della Capitaneria di Porto e portavano al trasbordo di circa 150 persone che venivano sbarcate in sicurezza presso le vicine marine ed assistite a terra dal personale ivi presente.
Dopo circa due ore l’incendio veniva domato con successo.
Sono in corso le operazioni di bonifica.
Il Comando della Capitaneria di Porto coglie l’occasione per ringraziare tutti i cittadini che con la loro azione hanno agevolato il buon esito delle operazioni mettendo a disposizione i propri mezzi da diporto.
Guardia Costiera La Maddalena
Incendio sviluppatosi verso le 16,00 all’Isuleddu, di natura molto probabilmente dolosa, sospinto dal vento di maestrale ha messo in pericolo circa 200 persone che in quel momento si trovavano a Capocchia du Purpu; strade bloccate che non permettevano la fuga perché le fiamme e il fumo denso avevano lambito la strada per la Maddalena.
Tantissime persone si sono riparate a nord dell’Isuleddu, dove in poco tempo sono arrivate motovedette della Guardia Costiera e barche private per mettere in salvo i bagnanti.
Grandiosa opera dei due elicotteri e del canadair che per circa 4 ore hanno riversato migliaia di litri di acqua di mare per permettere alle squadre di soccorso e dei vigili del fuoco di poter raggiungere l’area a parcheggio dove erano tutte le auto dei bagnanti.
La viabilità è stata gestita dalla polizia municipale e dai carabinieri.
T.G.
Il commento del Sindaco Luca Montella sulla sua pagina FACEBOOK.
‘Mi rivolgo a te, si proprio a te che hai la mano sporca di un crimine che non potrà mai trovare spiegazione.
A te che fai sì che la pacifica vita di bimbi ed adulti sia messa in bilico tra il fuoco e chi lo combatte con tutta la propria forza e l’aiuto di Dio.
A te che non pensi che tutto questo sia ingiusto e che non puoi non sapere che lì c’erano molti bagnanti.
FERMATI! ovunque tu sia, fermati perchè le azioni che compi non hanno niente di diverso dagli atti terroristici che stanno flagellando il mondo.
Se non pensi all’ambiente, pensa, invece, che la vita di persone innocenti non deve essere mai, dico MAI, essere messa in discussione. Una pianta ricresce, presto o tardi;
LA VITA NO!!,
PENSACI!
Il RINGRAZIAMENTO va alla macchina delle emergenze che da terra, mare e cielo – forze dell’ordine, volontari e persone comuni – si sono prodigate con esemplare solerzia e competenze per scongiurare, secondo gli schemi, un dramma”.
Comunicato stampa del presidente del Parco, Giuseppe Bonanno.
“Erano anni che non assistevamo a questo terribile spettacolo.
Ringraziamo i vigili del Fuoco, i volontari della Protezione Civile, l’Ente Foreste, il Corpo forestale dello Stato, il Corpo forestale di vigilanza ambientale, la Capitaneria, il Comune di La Maddalena, il personale del Parco, i barracelli e tutti coloro che sono intervenuti”.
Queste le parole del Presidente Giuseppe Bonanno in merito al gravissimo incendio – si suppone doloso – che questo pomeriggio si è sviluppato nella zona dell’Isuleddu, nei pressi della spiaggia di Capocchia du Purpu (Testa del Polpo) e che ha seminato il panico tra i bagnanti e tra i cittadini di La Maddalena per un’ora circa.
Attimi concitati in cui si è temuto il peggio ma per fortuna la macchina dei soccorsi è intervenuta tempestivamente: a spegnere le fiamme, infatti, sono intervenuti due canadair e un elicottero dei vigili del fuoco che a più riprese sono riusciti a fermare l’incendio.
Iniziate subito le bonifiche dell’area da parte dei volontari della Protezione civile e degli Enti preposti.
“Ora – aggiunge Bonanno – va subito chiarita la dinamica dell’accaduto e dato un segnale forte.
Chiederò un incontro urgente con il CTA (Coordinamento Territoriale per l’Ambiente) per definire nuove strategie di sorveglianza del territorio.
Non ci può essere impunità per chi brucia il futuro di noi tutti”.
Parco Nazionale Arcipelago di La Maddalena