Dopo lunghi mesi di silenzi arriva la sterzata e si inizia a parlare delle prime possibili alleanze. Dopo la rinuncia alla seconda candidatura da parte di Montella è partita la guerra per l’eredità.
Per quanto riguarda l’ufficialità dei candidati a sindaco rimane solo quella del coordinatore della Lega cittadina Francesco Vittiello che dovrebbe presentare il suo gruppo già a fine anno. Allo stato attuale sembrerebbe impegnato nell’arduo tentativo di unificare tutto il centro destra escludendo alleanze con quelli che definisce “sinistri”. Ad oggi però dai rappresentati di area non è arrivato nessun comunicato di appoggi alla lista leghista.
Vero scossone che ha travolto le discussioni dei salotti politici in questi ultimi giorni è quella del possibile “listone”.
Solo voci niente di ufficiale ma si parla di un mix, in continuità amministrativa, fra quello che rimane dell’attuale maggioranza e quello che rimane dell’attuale opposizione.
Per concludere l’accordo però sarà necessario trovare la quadra fra due contendenti alla fascia:
l’attuale assessore della giunta Montella, Claudio Tollis ed il capo gruppo di opposizione Gaetano Pedroni.
Uno dei due, probabilmente quello con meno appeal verso l’elettorato, dovrà fare un passo indietro a meno che ognuno dei due non decida di fare una propria lista. Possibilità quest’ultima che non è del tutto da scartare.
Sempre secondo voci sembra che Pedroni si stia muovendo con una certa dinamicità nel cercare candidature fra la società civile per rafforzare il suo zoccolo duro.
Si sente nominare meno il nome di Tollis che sembra non andare oltre al suo tridente: Greco, Ugazzi e la quota rosa costituita da un assessora della giunta Montella.
Mentre il Sindaco Montella sembra spingere da dietro le quinte per l’unione di questi due gruppi, senza prendersi la responsabilità di individuare apertamente il successore, continuano le richieste da parte del mondo dell’impresa e dell’associazionismo volte a convincere l’armatore Franco Del Giudice a scendere in campo.
M.M.