La Maddalena avrà il terzo medico da assegnare all’USCA, lo rendono noto il Sindaco di La Maddalena Fabio Lai e l’On. Dario Giagoni Capogruppo Lega.
Nei primi quindici giorni di gennaio i due medici, attualmente in forza presso l’Unità speciale, sospenderanno la prestazione lavorativa per frequentare il corso di specialistica ma è già annunciata la loro sostituzione prevedendo, inoltre, l’assegnazione di un terzo medico. Il servizio quindi, già dalla prima metà del 2021, sarà per la prima volta a regime potendo contare su tre squadre che garantiranno l’assistenza domiciliare dal lunedì al sabato. Durante l’incontro svoltosi presso il Comune isolano si sono discussi altri aspetti come il programma triennale dei lavori pubblici sanitari ed il finanziamento di progetti pilota di telemedicina e telepresenza.
“Ci viene riconosciuto il nostro diritto ad avere il terzo medico da destinare all’USCA, è una notizia molto positiva – commenta il Sindaco Lai – che viene accolta dall’assessorato alla sanità e dall’azienda dopo neanche un mese dalla nostra richiesta. È un aspetto a cui ho dato priorità in questo momento di emergenza Covid-19 perché è fondamentale evitare il sovraffollamento ospedaliero soprattutto del pronto soccorso. Questo a tutela sia dei ricoverati che del personale medico e paramedico. In questa fase è il loro lavoro, spesso oltre il dettato deontologico, che sta garantendo il diritto alla salute della nostra Città”.
“Due mesi di intenso lavoro a stretto contatto con l’amministrazione – afferma l’On. Dario Giagoni – ci hanno permesso di portare a casa discreti risultati, quali l’assunzione di 4 Oss, 2 ostetriche, 2 tecnici di radiologia sino all’arrivo, ora, del terzo medico USCA. I problemi, sappiamo bene, essere ancora tantissimi ma questi risultati dimostrano l’impegno e l’attenzione che l’assessorato regionale alla sanità sta riservando per il Paolo Merlo. Un impegno che intendo proseguire in prima persona portando avanti, come discusso insieme al primo cittadino durante l’ultimo incontro, l’inserimento di La Maddalena nel piano triennale dei lavori pubblici e la richiesta di finanziamento del progetto pilota di telemedicina e tele-presenza che ritengo validissimo strumento se correttamente integrativo di un presidio ospedaliero funzionante.”
M.M.