Arginato in tempi celeri dall’efficace macchina delle forze del COC il sinistro che ha visto lo sversamento di 18 mila litri di gasolio allo sbarco dei traghetti necessità ancora di alcuni controlli.
La viabilità di via Amendola è stata ripristinata, certo ci vorrà ancora del tempo per tornare a regime nella speranza che le piogge autunnali non rilascino nuove esalazioni, ma le attività commerciali ad oggi possono tirare un respiro di sollievo. La stagione riparte da dove l’avevamo lasciata.
L’aspetto ambientale, invece, è ancora da tenere sotto controllo, l’autorità marittima (Capitaneria di Porto) continua le sue attività tramite le analisi delle immagini satellitari che la Guardia Costiera ha richiesto all’agenzia Europea EMSA, «e dopodomani – rende noto il Direttore Marittimo di Olbia – Capitano di Vascello Gianluca D’agostino – verrà effettuato un controllo dall’alto con il nostro aereo equipaggiato con apparati per il telerilevamento ambientale (SLAR). Solo al termine di questo ciclo continuativo e puntuale di controlli saremo in grado di definire ufficialmente chiusa questa emergenza ambientale che, comunque, ad oggi non sembra aver messo a rischio la qualità delle nostre acque.»
M.M.