Il Presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde fa un mezzo passo indietro sull’ordinanza nr. 5 di luglio 2024 appena varata e ne firma un’altra la nr. 8 del 3 agosto che apporta alcune modifiche.
L’ordinanza nr. 5 vietava il lavoro in tutto il territorio regionale durante le esplosioni al sole, più precisamente dalle 12:30 alle 16:00, un atto che ha scatenato l’interruzione di centinaia di cantieri.
Oggi si aggiusta il tiro, la disposizione non vale per tutti.
La nuova ordinanza precisa infatti che:
“È vietato il lavoro in condizioni di esplosione al sole limitatamente ai soli giorni in cui la mappa del rischio segnali un livello “rischio alto”.
Ed ancora: “le prescrizioni di cui all’ordinanza nr. 5 non trovano applicazione per le pubbliche amministrazioni, per i concessionari di pubblico servizio e per i loro appaltatori, quando trattasi di interventi di pubblica utilità, protezione civile nonchè per l’Agenzia Forestas con riferimenti alle attività di controllo e vigilanza del territorio”.
Insomma dopo un iniziale blocco per una ordinanza praticamente inapplicabile si può tornare a lavorare. Ma in fondo una settimana di vacanza in stagione fa bene a tutti.
M.M.