Il caso del morso del cinghiale al bambino, sull’isola di Spargi.
Il Sindaco convoca un tavolo tecnico fra tutti gli enti deputati alla vigilanza e controllo del territorio. Azioni congiunte con il Parco Nazionale:
“In queste ore – rende noto il primo cittadino – verranno effettuale delle verifiche per comprendere se l’esemplare è pericoloso oppure se si è trattato di un caso fortuito dipendente da circostanze particolari comunque da accertare. Tutti gli enti deputati al controllo e alla vigilanza del territorio hanno dato ampia disponibilità di uomini e mezzi propri perché, in considerazione della peculiarità di isola disabitata senza infrastrutture, gli interventi e le verifiche sono sempre più complesse.
Di concerto con il Commissario del Parco Nazionale non escludiamo nessuna ipotesi e nessuna azione congiunta da porre in essere per tutelare l’incolumità pubblica. Ogni ente, per propria competenza, effettuerà delle valutazioni sul campo. Il tavolo tecnico verrà riconvocato a strettissimo giro per procedere con azioni in tutela dell’incolumità pubblica, che viene prima di ogni cosa, senza dimenticare però i principi e le norme generali afferenti al rispetto degli animali”.
M.M.