I volontari di “un arcipelago senza plastica, continuano incessantemente a lavorare per il territorio. Un lavoro particolarmente arduo il loro perché si trovano a combattere contro “ignoranza” di chi utilizza il fragilissimi, quanto splendidi, luoghi di La Maddalena come piccole discariche. Questa volta l’intervento non ha riguardato le isole minori, ma l’isola madre, i volontari sono intervenuti a nord di Guardia Vecchia dove hanno casualmente rinveniti un abbandono di materiale soprattutto ferroso. A fine intervento sono risultate circa 5 le tonnellate recuperate e portate all’isola ecologica. Il tutto si è potuto realizzare grazie all’intervento del sindaco Fabio Lai, anche lui volontario iscritto, che ha messo a disposizione un grosso camion di La Maddalena Ambiente e alcuni loro operatori. Fra il materiale sono state rinvenute alcune biciclette, vecchi motorini con numero di telaio abraso, molti tubi innocenti, cavalletti, scaldabagni, cucina, copertoni e tanto altro ferro, oltre a un camioncino di plastica e legno. Questa splendida realtà di “un arcipelago senza plastica” nata dal 2018 è sempre crescente grazie alle iniziative che scuotono le coscienze della gran parte degli isolani, certamente un esempio per la Città e non solo, infatti l’associazione è molto apprezzata anche dai comuni costieri della Gallura alcuni dei quali mettono a disposizione unità navali nelle iniziative che riguardano le isole minori.
MM
