Secondo le indicazioni più recenti le prossime elezioni comunali maddalenine dovranno tenersi nella primavera 2026. Più di un anno, dunque, separa la cittadinanza dall’appuntamento con le urne. Ciononostante, le grandi manovre per la formazione delle future liste elettorali sembrano già belle e che avviate.
Il primo a scendere ufficialmente in campo è stato Marco Cuccu che, nei giorni scorsi, ha presentato logo e nome della sua iniziativa politica. Il noto imprenditore ha chiamato a raccolta le “persone di buona volontà che vogliono credere nel vero cambiamento”, intorno a un progetto di sviluppo che, tra le altre cose, punta rilanciare l’idea di un collegamento fisso con Palau attraverso la costruzione di un tunnel sottomarino.
Poche notizie, invece, arrivano dal palazzo municipale. Il Sindaco Fabio Lai non lascia ancora trapelare le sue intenzioni a proposito di una candidatura per il secondo mandato; candidatura che dovrebbe di certo fare i conti con la posizione di forza della vicesindaca Federica Porcu, appena riconfermata alla guida della sezione locale di Fratelli d’Italia.
Situazione piuttosto movimentata tra le fila del centrosinistra, dove Vincenzo Bifulco, da tempo in polemica con l’amministrazione in carica, ha nuovamente ribadito il suo proposito di contribuire alla nascita di un nuovo soggetto che abbia alla guida una persona dotata di competenza e preparazione.
Sullo stesso fronte si muove Stefano Cossu, attualmente addetto alla segreteria dell’Assessore regionale Cuccureddu, che, secondo le voci più recenti, avrebbe già proposto la figura di Rosanna Giudice, attuale commissaria del Parco nazionale, come guida di una futura coalizione.
Acque tranquille, intanto, in casa PD: i democratici isolani hanno, infatti, appena riconfermato la fiducia al segretario Antonello Naseddu che potrà così continuare nel suo lavoro di cucitura tra le diverse forze che animano il campo progressista.
Michele Esposito