Un’operazione strategica che porta nell’arcipelago un tennista di livello internazionale. Il capitano e direttore sportivo Sebastiano Asara racconta i retroscena di un ingaggio storico.
Un sogno diventato realtà: La Maddalena accoglie Matteo Viola
Il Tennis Club Moneta La Maddalena ha messo a segno un colpo straordinario: l’ingaggio di Matteo Viola, ex numero 118 del ranking ATP e giocatore di spessore internazionale. Un’operazione che si è concretizzata dopo mesi di trattative e che rappresenta una svolta storica per il tennis maddalenino.
A raccontarci i dettagli di questo incredibile traguardo è Sebastiano Asara, capitano della squadra e direttore sportivo del club:
“Abbiamo lavorato a lungo per portare Matteo a La Maddalena, un giocatore di grandissima esperienza che ha battuto campioni come Andy Murray, Juan Martín del Potro e Thanasi Kokkinakis. Un atleta che fino a ieri militava in Serie A1 con il Park Tennis Club Genova, al fianco di nomi illustri come Lorenzo Musetti, Fabio Fognini e Simone Bolelli. Il fatto che abbia scelto di sposare il nostro progetto è un attestato di fiducia straordinario.”
Un progetto ambizioso per far crescere il tennis isolano
L’arrivo di Viola non si limiterà solo alla competizione sportiva:
“Matteo non sarà solo un giocatore del TC Moneta, ma avvierà anche una collaborazione lavorativa con noi. Sarà coinvolto in stage, esibizioni e attività formative per i giovani tennisti dell’isola. Questo ingaggio segna un passo avanti incredibile per il nostro club, sia in termini sportivi che di visibilità.”
La squadra, che milita in Serie B2, è determinata a imporsi nel panorama nazionale, nonostante le difficoltà logistiche di una realtà insulare:
“Non esiste una realtà così piccola in Italia che sia riuscita a portare una squadra a questo livello. Il nostro obiettivo primario è la salvezza, ma puntiamo a crescere ancora e a raggiungere la Serie B1 nei prossimi anni.”
Un impegno che non sarebbe stato possibile senza il supporto delle istituzioni locali e degli sponsor:
“Grazie all’amministrazione comunale e all’assessore Andrea Columbano, abbiamo ora campi all’altezza di una competizione nazionale. Tuttavia, per mantenere e rafforzare questo progetto, cerchiamo sponsor, soprattutto locali. Il campionato prevede otto partite e solo per questa stagione servono 65.000 euro. Abbiamo già ricevuto alcune risposte, ma c’è bisogno di un ulteriore sostegno per rendere questo sogno ancora più grande.”
Un futuro sempre più ambizioso
Non mancano i progetti futuri, tra cui un’idea suggestiva per presentare ufficialmente la squadra e il nuovo acquisto:
“La conferenza stampa di presentazione la faremo su un veliero nel Porto della Madonna, un’ambientazione unica che rappresenta l’identità della nostra isola. Sarà un evento di grande impatto, che rafforzerà l’immagine di La Maddalena come centro di eccellenza sportiva.”
A guidare il club in questa nuova avventura ci sarà un direttivo solido e determinato, composto dal presidente Rosario Fersini, dalla vicepresidente Gabriella Cossu e dallo stesso Sebastiano Asara, che oltre a ricoprire il ruolo di direttore sportivo, sarà anche capitano della squadra.
“Abbiamo creato una squadra estremamente competitiva, con giocatori che disputeranno tutte le partite della stagione. Matteo Viola ha firmato un contratto biennale e speriamo di trattenerlo ancora più a lungo. La Maddalena si merita tutto questo.”
Un progetto che parte da una piccola isola, ma che guarda lontano, con l’ambizione di scrivere pagine importanti nella storia del tennis italiano.
M.M.
