di Gianni Deriu.
Erano circa 20 i bambini corsicani in catechesi, provenienti dalla parrocchia di Bonifacio e dai due centri di Monaccia d’Aullene e Pianottoli-Caldarello, che in questo soleggiato weekend di aprile hanno incontrato, per uno scambio di amicizie, i coetanei delle parrocchie di La Maddalena, Moneta e i loro più vicini dirimpettai di S. Teresa di Gallura.
Alloggiati all’Istituto S. Vincenzo, dove hanno pernottato e potuto consumare il pranzo, i bambini di età compresa tra 9 e 10 anni, accompagnati dal loro parroco Don Ryszard Slowikowski, da due catechiste e da qualche loro familiare, hanno visitato alcuni dei luoghi turistici della nostra isola (centro storico, il museo di Garibaldi e quello di Stagnali), approfittando – peraltro – del bellissimo tempo che ha accompagnato la giornata di sabato per organizzare un mini torneo di calcetto, intitolato a Papa Giovanni Paolo II° (spentosi proprio il 2 aprile di 6 anni fa): la competizione, che aveva evidentemente il fine di creare un momento animato dal miglior spirito agonistico, è stata vinta dai bambini in catechesi della parrocchia “Madonna della Medaglia Miracolosa”.
In serata, sempre presso l’oratorio militare, è stata offerta a tutti i bambini dell’ottima pizza.
Domenica mattina, i bambini di La Maddalena, di Moneta e gli amici ospiti della vicina Corsica hanno partecipato alla S. Messa delle ore 11. La funzione religiosa è stata introdotta da un canto in lingua francese dei bambini corsicani, ed è stata presieduta da Don Domenico Degortes, concelebranti Don Ryszard e Don Albert Guevara, vice parroco della parrocchia S. Maria Maddalena. Quest’ultimo, come ormai da tempo è noto a molti fedeli dell’isola, utilizzando il linguaggio gestuale dei sordomuti ha guidato alcuni bambini, locali ed ospiti, durante l’animazione liturgica dei canti proposti dal Coro Parrocchiale S. Giovanni Bosco.
Don Domenico, dopo aver ringraziato gli ospiti per la gradita visita e tutti coloro che, a vario titolo, hanno offerto la loro collaborazione per favorire questo importante incontro di fraternità, ha invitato i catechisti maddalenini e i loro bambini affinché – quanto prima – la cortesia possa essere ricambiata con un’escursione nella vicina isola francese.
La celebrazione si è conclusa col canto di ringraziamento “Ave Maria” di Gounod, interpretato vocalmente e musicalmente da Don Albert Guevara, che lo ha dedicato in maniera particolare a Don Ryszard per il suo onomastico, ricorrendo appunto oggi 3 aprile la festività di S. Riccardo di Wych.