Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena – Comunicato stampa del 7 Aprile 2011.
Un ponte simbolico tra i ragazzi delle scuole dell’Istituto Tecnico statale “Luigi Einaudi” di Correggio e quelli dell’Istituto Nautico “Domenico Millelire”, sintetizzato nel primo tricolore reggiano donato alla comunità maddalenina da parte degli ospiti in visita all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, grazie al progetto “Garibaldi agricoltore ed eroe invalido”, che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Correggio, della Provincia di Reggio Emilia e della Regione Emilia Romagna.
Alla presenza del vice sindaco di La Maddalena, del vice sindaco di Correggio, dell’Assessore provinciale al turismo Giuseppe Baffigo e del direttore del Parco Mauro Gargiulo, i ragazzi hanno visitato la struttura del Compendio garibaldino rendendo omaggio all’eroe dell’Unità nazionale.
Sviluppato dall’Istituto tecnico statale “Luigi Einaudi” di Correggio, il progetto “Garibaldi agricoltore ed eroe invalido” ha una finalità interculturale ed interdisciplinare che mira a mettere in luce i meriti di Garibaldi sia come persona che combatte valorosamente anche quando invalido, sia come protagonista della costruzione dell’Unità d’Italia, sia come fondatore dell’ENPA e agronomo rispettoso dell’ambiente.
Un idea, quella di Garibaldi agricoltore che riprende il progetto (in fase di avvio proprio in queste ) dell’Ente Parco per il recupero degli Orti di Garibaldi e che valorizza l’aspetto più legato alla vita contadina dell’eroe.
Il progetto s’inserisce in una ventennale attività di educazione alla salute, alla solidarietà e alla cittadinanza attiva. La figura dell’eroe Giuseppe Garibaldi raccontata non solo dal punto di vista politico di padre dell’Unità d’Italia, ma piuttosto come uomo, animato da passioni diverse ma anche sofferente: invalido appunto, come riporta il titolo del progetto.
La disponibilità offerta dalla struttura del Compendio garibaldino guidato dalla Dott.ssa Laura Donati nel corso della mattinata ha ospitato lo scambio di doni tra le due comunità.
Nel pomeriggio i ragazzi hanno proseguito la loro visita al CEA di Stagnali dove hanno potuto visitare i musei del Parco.
«Abbiamo accolto con piacere i ragazzi di Correggio nel corso di queste giornate – ha commentato il direttore del Parco, Mauro Gargiulo – Obiettivo dell’Ente Parco è lavorare con impegno rispetto alle esigenze di formazione delle nuove generazioni. In questa direzione vanno i progetti di educazione ambientale con le scuole dell’arcipelago che da inizio anno portiamo avanti, ma soprattutto in questa direzione stiamo lavorando nella progettazione del recupero dei capannoni di Stagnali per la realizzazione di una foresteria in grado di ospitare un centro di formazione permanente che offra la possibilità di approfondimenti scientifici sul campo, a contatto diretto con le particolarità ambientali dell’arcipelago»