La Maddalena, 25 Maggio 2011.
Capitaneria di Porto La Maddalena- Guardia Costiera.
E’ iniziata in questi giorni – e proseguirà per tutta la stagione estiva – una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutti gli operatori della filiera della pesca coordinata dalla Capitaneria di Porto di La Maddalena nell’ambito del territorio di competenza.
La campagna è finalizzata ad evidenziare le recenti novità normative di settore, che unitamente al quadro legislativo già in vigore, rappresentano lo strumento adottato dalla Comunità Europea per contrastare il fenomeno della pesca illegale.
La prima fase dell’attività degli uomini della Capitaneria di porto di La Maddalena è consistita nella distribuzione di un opuscolo, realizzato appositamente dal Ministero delle politiche Agricole, Alimentari e Forestali che il Comando Generale delle Capitanerie di Porto ha distribuito in congruo numero a tutte la Capitanerie, per consentire una immediata conoscenza della disciplina giuridica di base applicabile alla pesca a tutti coloro che sono coinvolti nel fenomeno, partendo dai pescatori e passando per esercizi commerciali e ristoranti.
In particolare, in tale guida sono elencate – e dettagliatamente riprodotte per un rapido riconoscimento visivo – le specie ittiche la cui pesca e commercializzazione è vietata o consentita solo nel rispetto delle misure minime di taglia; inoltre, sono riportati gli estremi dei provvedimenti normativi la cui conoscenza è imprescindibile per un‘attività che rientri nei binari della legalità.
La seconda fase della campagna prevede la pubblicazione di un’apposita ordinanza, ispirata ai principi recati dai Regolamenti Comunitari n. 1224 del 2009 e 404 del 2011, nonché dalla Circolare del Ministro della Salute n. 25442-P del 10 agosto 2010, con la quale il Capo del Circondario di La Maddalena regolamenterà al dettaglio, come prevede la novella normativa, i punti di sbarco per la pesca professionale e le modalità relative alla commercializzazione dei prodotti ittici.
Infine, la campagna sarà ultimata con la fase dei controlli, medianti i quali gli uomini della Capitaneria di porto di La Maddalena, Palau e Santa Teresa Gallura accerteranno il pieno recepimento di quanto previsto a livello normativo da parte degli operatori di settore.
Scopo ultimo dell’azione suddetta è quello di tutelare il prezioso e delicato equilibrio dell’ecosistema ambientale marino dell’Arcipelago di La Maddalena, contrastando con efficacia coloro che con una condotta illegale ne minano la conservazione, oltre a recare nocumento a tutti gli altri operatori che da sempre svolgono la propria attività nell’osservanza dei principi giuridici previsti in materia.