Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena – Comunicato stampa del 3 Agosto 2011.
Un ringraziamento speciale da parte del Dirigente scolastico Bruno Rabuini ai responsabili e al personale del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena al momento di porgere i saluti di commiato alla vigilia dell’imminente pensionamento.
Parole generose quelle espresse dal Prof. Rabuini nei confronti dell’efficace collaborazione avviata con l’Ente di via Giulio Cesare in particolare nel corso di quest’ultimo anno scolastico.
I progetti di educazione ambientale proposti dal Parco, al centro dell’attività che ha visto protagonisti il corpo docente e gli studenti dell’Istituto comprensivo nel corso di tutta la primavera scorsa rappresentano un significativo punto di partenza nella costruzione di una consapevolezza ambientale per le generazioni future e per tutta la comunità maddalenina.
L’educazione ambientale, considerata un obiettivo strategico da parte dell’Ente Parco ha visto, grazie all’efficace collaborazione tra Ente Parco e tutte le scuole dell’arcipelago un significativo sviluppo.
Diversi i progetti portati avanti nel corso dell’anno scolastico concluso: cantieri teatrali, visite guidate, laboratori didattici che hanno visto protagonisti centinaia di giovani maddalenini, impegnati nella conoscenza del territorio e delle sue valenze ambientali.
I progetti curati da Associazioni locali: Coop. Kreos, Naturalia, Ouroboros, specializzate in educazione ambientale e che da tempo hanno avviato una significativa collaborazione con il Parco hanno affrontato le tematiche ambientali con un approccio scientifico – umanistico.
Teatro, scrittura, laboratori, escursioni si sono intrecciati seguendo un percorso didattico interdisciplinare che ha sicuramente lasciato un segno importante a tutti i protagonisti: i ragazzi ma anche tutti gli operatori culturali coinvolti.
“Vivere il Paesaggio”, “Sentiero Verde – Naturalia”, “Escursione naturalistica – Kreos”, “Orienteering”, “Il granito”, “Riciclaggio rifiuti”, “Il cantiere Mignolina- Ouroboros”, “La biodiversità”, “Adotta una farfalla” questi alcuni dei progetti di educazione ambientale portati avanti con i ragazzi delle scuole.
Le linee d’indirizzo didattico dei progetti hanno fatto prevalere il lavoro sul campo direttamente a contatto con l’ambiente e con l’analisi delle biodiversità.
Tra tutti ricordiamo il progetto “Adotta una farfalla” con il quale è stato seguito il percorso di sviluppo che, da un bruco, arriva alla farfalla stimolando la curiosità dei ragazzi di tre classi delle scuole medie.
«La condivisa visione dei problemi – scrive il Prof. Rabuini rivolgendosi al Presidente Giuseppe Bonanno e al Direttore Mauro Gargiulo – ed il medesimo interesse formativo hanno permesso, a mio modo di vedere, di scegliere un percorso di esperienze organico, coinvolgente ed altamente qualificato grazie, soprattutto, alla presenza di esperti di settore (dipendenti dell’Ente Parco) e alla riconosciuta professionalità dei nostri insegnanti.
Ritengo che lo studio del proprio territorio, delle sue ricchezze e potenzialità non sia soltanto strumento necessario per ampliare il proprio orizzonte culturale ma che potrebbe, in futuro, costituire un’utile piattaforma di conoscenze per andare ad occupare posti di responsabilità in campo ambientale».
L’Ente Parco, nell’augurare una serena pensione al Prof. Rabuini e nell’auspicare che la sua esperienza e la sua esemplare professionalità didattica possano rinnovarsi in ulteriori forme di collaborazioni future, non può che ringraziare il Dirigente scolastico per l’impegno e la fattiva collaborazione dimostrata nei confronti dell’Ente Parco.
L’attività di educazione ambientale svolta con tutto il personale dell’Istituto comprensivo nel corso dei mesi ha dimostrato come di fronte all’impegno condiviso da parte di tutti i soggetti coinvolti, i risultati non possono che svilupparsi di conseguenza.
La comune visione con il Dirigente scolastico ha rafforzato e dato un sostegno efficace alla volontà dell’Ente Parco di dedicare all’educazione ambientale una parte importante delle sue attività.
Nel confermare la stima il Presidente Giuseppe Bonanno e il Direttore Mauro Gargiulo, ringraziano il Prof. Rabuini per la sensibilità dimostrata.