Legione Carabinieri “Sardegna”-Reparto Territoriale di Olbia.
Olbia, 19 Dicembre 2011.
Nel pomeriggio di ieri, un giovane di Olbia con numerosi precedenti di polizia è stato fermato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Olbia, mentre si aggirava per la Zona Bandinu di Olbia, travisato con parrucca, occhiali da sole e cappellino da tennis, suonando alle porte delle case raccontando improbabili storie e salendo sui tetti delle case.
Considerato il pomeriggio piovoso, non è da escludere che i giri “in quota” servissero a trovare porte o finestre socchiuse per entrare in casa e rubare.
L’occasione è propizia per raccomandare di diffidare delle persone che, fingendosi incaricati di servizi pubblici o privati, approfittano della buona fede di persone sole o anziane per entrare in casa e rubare: in questi casi, una chiamata ai numeri delle forze di Polizia può servire a dirimere qualsiasi dubbio e scongiurare i furti.
Allo stesso modo, evitare di lasciare porte e finestre aperte quando ci si allontana da casa può servire a salvaguardare i propri beni e scoraggiare i malfattori.
La persona fermata è stata denunciata.
Per restare in tema, a Padru, sabato mattina, è stato controllato dai Carabinieri del posto un giovane di Sassari con parecchi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio mentre girovagava a piedi per il paese con delle candele natalizie, che voleva vendere senza avere alcuna autorizzazione.
Il ragazzo sarà proposto per la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Padru.
Il Comandante (Ten. Col. Nicola Lorenzon).
