La Maddalena, 27 Dicembre 2011.
Di Lorenzo Impagliazzo.
Un’altra tegola sta per abbattersi sui lavoratori maddalenini.
E’ dell’ultima ora la notizia, proveniente da fonte autorevole, che i dipendenti civili della mensa sottufficiali della Marina Militare saranno in gran parte dimezzati.
Ovvero, dai 46 attualmente occupati si passerà a 27 unità, che saranno assunte dalla ditta subentrante (‘Cocktail Service’, vincitrice del nuovo appalto), pronta a partire dal primo giorno del 2012.
In pratica, l’appalto per il servizio mensa sarebbe stato rimodulato in negativo, con un taglio da parte del nuovo datore di lavoro di 19 dipendenti, tutti maddalenini.
Un fulmine a ciel sereno, trapelato tra le indiscrezioni di queste ultime, concitate ore, che ha gettato nel panico molte famiglie, in un periodo di crisi che sembra accanirsi particolarmente contro l’isola di La Maddalena, alle prese con numerose vertenze di lavoratori licenziati o sul piede di esserlo.
Ma non è tutto: I 27 dipendenti assunti dalla nuova ditta, che subentra alla ‘Team Italia’, dovrebbero passare dalle attuali tre ore e trenta lavorative al giorno, a due ore giornaliere di lavoro.
Un taglio nel taglio, che ovviamente ha messo in agitazione la popolazione isolana, che sperava di non subire sforbiciate dalla scure governativa, con inevitabili ripercussioni a vari livelli.
Per oggi sono in programma assemblee cittadine per valutare la reale entità dei tagli e per decidere, di comune accordo, le strategie più opportune per evitare che un’altra fetta dell’economia locale subisca ridimensionamenti, mettendo sul lastrico diverse famiglie.
Non si escludono clamorose azioni di protesta e a questo punto è auspicabile che i tanti disoccupati isolani si riuniscano sotto un unico tetto per portare avanti, senza divisioni di alcun tipo o sigle politiche, una rivendicazione unitaria e condivisa da tutti.
Anche da quelli che si sentono al sicuro da ’emergenze’ di questo tipo.