Comunicato Stampa Circolo SEL.
Il circolo SEL “Nelson Mandela” esprime la sua perplessità nei confronti della variante al PUC votata dal Consiglio Comunale lo scorso 27 marzo, che prevede l’incremento volumetrico del 20% di una struttura ricettiva sull’Isola di Santa Maria, di proprietà della società SAMIT.
Respingendo con forza le motivazioni portate da un’opposizione faziosa e anche piuttosto distratta al momento del voto, teniamo a sottolineare due punti di discordanza con le ragioni che hanno portato all’approvazione della variante:
1- Come abbiamo sottolineato chiaramente durante l’incontro tenutosi nel Salone Consiliare lo scorso 22 marzo, in compagnia del Senatore Uras e dell’Onorevole Zuncheddu, la posizione di SEL è chiara: è necessario un cambio di paradigma che ci permetta di discostarci dall’idea secondo la quale il “costruire” sia lo strumento necessario per creare sviluppo e posti di lavoro. Riteniamo invece che un massimo livello di tutela nelle isole minori non contrasti in alcun modo con l’economia del territorio, ma che anzi la favorisca.
2- In termini assoluti, un ampliamento di 37 metri quadrati può non essere ritenuto impattante, ma è comunque un segnale politico che noi riteniamo pericoloso. La scommessa alla quale dobbiamo credere sino in fondo è quella di dovere arrestare il consumo di territorio e al tempo stesso riutilizzare le tante strutture in stato di abbandono, esigendole dal demanio statale e da quello regionale.
Sinistra Ecologia e Libertà intende portare avanti per La Maddalena in modo chiaro e trasparente una propria idea di sviluppo, basata sulla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche e sulla creazione di un modello economico che parta dal coinvolgimento della popolazione locale
Antonello Naseddu- Addetto Stampa Circolo SEL “Nelson Mandela” (La Maddalena).