Negli ultimi mesi presso gli uffici dell’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena si sono svolti quattro incontri tra il Direttore facenti funzioni Dott. Yuri Donno e la Sig.ra Lucia Spanu membro del Consiglio Direttivo e gli operatori economici del Traffico Passeggeri.
I suddetti rappresentanti dell’ Ente Parco hanno manifestato la necessità e l’urgenza di modificare il regolamento e gli itinerari delle unità traffico passeggeri per la stagione 2022 intervenendo, in particolare, sui punti di sbarco e sulle soste bagno alla boa all’interno del Porto Madonna ed altri siti di pregio naturalistico. Sembrerebbe a detta del Direttore f.f. che la questione è stata affrontata anche con la Capitaneria di Porto che ha manifestato criticità sull’attuale gestione del traffico passeggeri.
Gli operatori economici del traffico passeggeri si vedono, puntualmente, alle porte della stagione estiva, minacciati dal tentativo di stravolgere regole che negli anni sono state concertare e condivise da tutti.
Non si capisce infatti come mai alcuni punti di sbarco negli ultimi 20 – 25 anni sono stati considerati sicuri e oggi invece non vanno più bene.
Riteniamo che questo modus operandi non vada bene.
Da questi incontri gli operatori economici hanno rappresentato tutte le loro preoccupazioni e perplessità sui nuovi provvedimenti che si vorrebbero attuare, sulle motivazioni che porterebbero a tali modifiche e sulla tempistica: stravolgere oggi, all’inizio della stagione, il sistema degli ormeggi e delle soste che negli anni, sono state concordate con gli stessi al fine ultimo di distribuire equamente la pressione antropica sugli arenili, rappresenta un grosso danno per gli operatori del traffico e per tutte le attività connesse.
Alcuni Armatori hanno fatto notare che, questo tentativo di modificare un regolamento consolidato negli anni, andrebbe concertato e condiviso con i diversi attori del territorio.
Tutta questa situazione genera tra gli operatori difficoltà e caos che potrebbero sfociare in tensioni sociali, considerato i due anni di sofferenza economica legati all’emergenza pandemica.
Noi, Consiglieri Comunali dei gruppi di opposizione, vogliamo conoscere le motivazioni che stanno alla base di tali scelte e, soprattutto, per quale ragione non si siano discusse in tempo utile affinché, chi opera nel settore nautico – turistico, avesse il tempo di suggerire soluzioni alternative e adeguare le proprie attività alle nuove regolamentazioni.
Inoltre, ci chiediamo se, tali iniziative, portare avanti dal Dott. Yuri Donno e la Sig.ra Lucia Spanu, siano frutto di una posizione condivisa da tutti i componenti del Consiglio Direttivo del Parco e dall’Amministrazione Comunale.
Noi siamo fortemente convinti che, tutte queste iniziative di nuova pianificazione, debbano rientrare all’interno del Piano del Parco e debbano essere prima concertare e condivise con gli attori protagonisti di questo territorio.
Vogliamo ricordare che il settore traffico passeggeri, oggi, rappresenta tra le più importanti economie del nord Sardegna e merita attenzione, è doveroso trovare le soluzioni più idonee per consentire lo svolgimento sereno di tutte le attività, conciliando queste ultime con le esigenze di tutela del nostro territorio.
Al fine di sensibilizzare ed orientare le scelte dei vari Enti che governano il nostro territorio verso scelte condivise ed attente alle esigenze, siamo pronti ad affiancare gli operatori del traffico a livello regionale e ministeriale attraverso i nostri referenti politici.
Firmatari del documento politico.
Ing. Giovanni Manconi per La Maddalena Civica 2025
Annalisa Gulino e Rosanna Giudice come consiglieri di opposizione.