Nuovo Regolamento delle Marinerie stop ormeggi da padre in figlio sul porto di Cala Gavetta, principio di rotazione ogni due anni. Spazi anche per attività di noleggio imbarcazioni, unici tagliati fuori fino ad oggi, con un numero chiuso di massimo tre unità, anche in questo caso sarà garantito il principio di rotazione. Per questi ultimi la graduatoria formulata in base all’anzianità della licenza sarà valida fino a completo scorrimento.
Il contratto avrà validità di 1 anno con scadenza al 31 Dicembre, non rinnovabile fino al completamento della graduatoria.
Fine dei privilegi sulle tariffe, l’amministrazione annulla i prezzi agevolati per chi svolge attività di lucro e le parifica agli altri residenti.
Stop posti abusivi il regolamento disciplina anche gli ormeggi di Stagnali prevedendo graduatorie e canoni per gli utilizzatori.
pugno di ferro anche sui morosi l’amministrazione riterrà nulle le istanze avanzate da persone fisiche o giuridiche morose a qualsiasi titolo nei confronti del Comune di La Maddalena.
stretta anche sugli abusivi, per ogni giorno di occupazione sine titulo del posto di ormeggio, oltre all’applicazione delle disposizioni dell’art. dell’art. 5 comma 4 che prevede l’utilizzo di un rimorchiatore per allontanare l’unità, verrà applicato un canone pari alla tariffa prevista per i non residenti.
“Una scelta indirizzata verso l’equità, nella nuova disciplina infatti, fra la tante novità, abbiamo previsto una apertura anche al noleggio imbarcazioni fino a ieri unici operatori tagliati fuori dalla possibilità di ormeggiare a cala gavetta – afferma Valerio Pisano delegato ai servizi per la nautica da Diporto – ovviamente con un numero chiuso e garantendo un oggettivo principio di rotazione. Oltre ad aver fatto sintesi fra i diversi regolamenti accorpandoli in uno unico abbiamo provveduto ad adeguarlo al codice della nautica da diporto decreto legislativo 171/2005 individuando un numero congruo di posti al transito – conclude Pisano – utili a far girare l’economia nel comparto commercio della Città”.
“Si tratta di un regolamento chiave – afferma l’assessore alla portualità Belli – che va a normale tutto gli ormeggi in concessione al comune includendo zone fini ad ora mai trattate come Stagnali. Abbiamo voluto dare una risposta certa ad una situazione di caos inserendo ad esempio un principio di rotazione che blocca il passaggio degli ormeggi da padre in figlio così ogni due anni si procederà all’assegnazione del posto. Abbiamo dato una stretta anche sui morosi a qualsiasi titolo nei confronti del comune – conclude Belli – le loro istanze saranno ritenute nulle”.