Durante la conferenza di fine anno il Sindaco Fabio Lai, affiancato dal Presidente dei consiglio Giovanna Scotto in rappresentanza di tutta l’Amministrazione, fa un bilancio delle opere concluse e traccia la rotta per il 2023.
Molte Opere ambiziose ma non si può certo dire che l’amministrazione Lai, in questi primi due anni di mandato, non abbia dato prova di grande credibilità centrando tutti gli obiettivi che aveva annunciato.
Un gruppo di giovani che, giova ricordarlo, dal momento del suo insediamento ha dovuto prendere di petto situazioni complesse come l’emergenza sanitaria prima e lo scoppio della guerra dopo che ha creato grandi rincari dei materiali e ritardi nella consegna degli stessi.
Nonostante ciò sono ben nove i nastri tagliati in due anni:
L’inaugurazione della splendida piazza 23 febbraio, la struttura per senza tetto suor Nicoli, lungo mare calamangiavolpe, la prima sala della musica della Città, il parco giochi di Mirabello, due campi da tennis omologati per la massima serie, la sala museo nel palazzo comunale ed il completamento di cala Balbiano (incompiuta che ha ereditato dalle precedenti amministrazioni).
Non solo opere concluse, ma anche molti finanziamenti ottenuti. In due anni, infatti, l’amministrazione Lai ha ottenuto almeno un finanziamento da tutti gli enti pubblici (Regione, Provincia, Parco, Ministero, Pnrr).
Ed è proprio in conferenza che il sindaco lancia la sfida del 2023:
“Personalmente non posso darmi un voto come Sindaco quello devono farlo sempre i cittadini, ma alla mia squadra sì. Ed in tutta franchezza mi sento di assegnargli un nove per il lavoro fatto sino ad oggi”.
Poi lancia la sfida:
“Adesso al lavoro per il 2023 i cui obiettivi sono stati già scanditi chiaramente: inaugurazione del palco della musica, del primo tratto di pista ciclabile, del nuovo mercato, del parco giochi inclusivo, dello Street basket, adozione del PUC e del piano regolatore”.
M.M.
