Una sfida decisamente difficile quella contro il Carbonia forte del suo importante primato di 4 vittorie su 4 partite giocate in casa. L’Ilva non vince, ma interrompe questa striscia positiva dei Carboniensi portando a casa un punto d’oro considerati anche i risultati delle dirette inseguitrici: il Villasimius affonda contro il Barisardo perdendo 3 a 0, la Ferrini pareggia 0 a 0 nel Derby contro il Quartu ed il Ghilarza perde 3 a 1 contro il Tempio. Nessuno approfitta del semi-passofalso dell’Ilva che al contrario, paradossalmente, allunga di un altro punto e stacca a + 6 dalla seconda.
Una partita difficile, ma che non ha impensierito particolarmente la squadra isolana che per tutto il primo tempo ha sviluppato interessanti azioni e pressing asfissianti in avanti collezionando ben 6 calci d’angolo. Il Carbonia risolve con un bellissimo tiro da fuori area, angolatissimo ed imparabile senza nessuna colpa per il portiere ilvano. Finisce così il primo tempo con un Ilva che sicuramente non meritava di stare sotto. Nella ripresa sempre Ilva in avanti, il mister Cotroneo azzecca i cambi, entra Boijan che pareggia. Subito dopo il gol viene espulso per un fallo di nervosismo, è appena il venticinquesimo e l’Ilva finisce di essere frizzante. Cambia l’atteggiamento affannata dall’ inferiorità numerica, si pensa forse più ad un punto d’oro rispetto alla vittoria. Anche se il Carbonia non impensierisce particolarmente la granitica difesa dei bianco celesti, anzi verso il finale il nuovo acquisto Daidola sfiora il gol vittoria con un tiro ribattuto dal difensore. Il Tempio raggiunge Ferrini e Ghilarza al secondo posto e sabato sarà subito big match al Salvatore Zichina con Ilva – Tempio.
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