Era ospite solo da qualche settimana di una comunità residenziale educativa per minori che opera a La Maddalena, il sedicenne di nazionalità tunisina, che nella tarda serata di lunedì scorso, dopo diverse ore di ricerche, è stato arrestato dai Carabinieri di La Maddalena e Olbia (allertati tramite il servizio 112) ed è ora a disposizione delle Autorità.
Il giovane, al quale sono stati contestati i reati di ‘violenza sessuale e tentato omicidio’ nei confronti di una donna sulla cinquantina, intenta, da sola, ad allenarsi in uno dei tanti percorsi di ‘Moneta’, solitamente scelti dai runners dell’isola, è stato intercettato in piena notte tra la vegetazione della zona, dopo che alcuni passanti, intorno alle 20 (anch’essi intenti ad allenarsi), avevano sentito le urla della donna ed erano intervenuti per prestarle soccorso. Indubbiamente il loro intervento, unitamente a quello successivo dei Carabinieri e a seguire di un’ambulanza, ha salvato la vittima da una situazione che solo per poco non è precipitata.
Per evitare che il giovane potesse allontanarsi da La Maddalena, erano tra l’altro stati monitorati tutti gli imbarchi dall’isola verso Palau, anche se l’indagato non ha avuto il tempo di avvicinarsi al porto per una eventuale fuga sulla terraferma.
La donna, che ha ricevuto la solidarietà anche da tantissime persone che frequentano i social network, è chiamata ora ad un lungo periodo di tranquillità (lontana dai commenti e dai ‘riflettori’, che per fortuna non si sono mai accesi) per riprendersi da una violenza, che grazie alla tempestività di tutti gli intervenuti, non è risultata fatale.
L.I.