Guardia Costiera- Capitaneria di Porto di La Maddalena.
Comunicato Stampa del 8 Agosto 2011.
E’ proseguita senza sosta anche per tutto il week-end l’azione messa in atto dalla Guardia Costiera maddalenina per prevenire incidenti in mare, dovuti molto spesso alla mancanza di “responsabilità” dei conducenti dei natanti e imbarcazioni da diporto, che sfrecciano noncuranti dei limiti di velocità esistenti, specie in zone ad alta concentrazione di traffico navale.
Tale attività preventivo-repressiva ha portato alla elevazione di ben 26 verbali per eccesso di velocità e 5 verbali per mancanza di documenti al seguito e/o attività di noleggio non autorizzata.
Si ricorda a tutti i fruitori delle bellezze e del mare dell’’Arcipelago che la Capitaneria di Porto di La Maddalena ha emesso delle specifiche ordinanze (46/2009 e 19/2011) consultabili sul sito della Guardia Costiera di La Maddalena (http://www.guardiacostiera.it/capitanerieonline/ordinanze) che regolano i limiti di velocità e l’assetto dello scafo in navigazione.
In particolare lo scafo deve avere sempre assetto dislocante e mai planante; nelle direttrici Palau-La Maddalena, Punta Sardegna-Punta Tegge, Capo d’Orso-Punta Fico e Punta Fico- Ponte Caprera, la velocità non può superare i 15 nodi con scafo sempre dislocante; a distanze inferiori a 500 mt dalla costa il limite max è di sette nodi e tra i 500 e 1000 metri dalle spiagge frequentate dai bagnanti il limite max è di 10 nodi; in entrata ed uscita dai porti e nella zona adiacente il ponte di Caprera la velocità non può superare i 3 nodi.
Si ricorda altresì a tutti i diportisti che la sanzione prevista per il superamento di detti limiti/assetto planante dello scafo è di 172 euro per i natanti e 344 euro per le imbarcazioni da diporto.
Le attività preventivo-repressive continueranno per tutta la stagione in corso.