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La Maddalena, 12 Gennaio 2012.
Cresce la preoccupazione per il destino delle strutture militari a La Maddalena: i segnali che giungono dalla capitale non sono tranquillizzanti.
Dopo la vertenza dei dipendenti del servizio mensa della Scuola Sottufficiali, che seppure sembrerebbe risolta lascia ancora qualche perplessità, anche per gli insegnanti convenzionati il 2012 si apre con una doccia fredda.
Infatti, anziché i 12 mesi che da sempre hanno caratterizzato la durata del rapporto contrattuale, le nuove convenzioni prevedono una copertura che impone il limite al 31 luglio 2012.
Stessa sorte, peraltro, tocca anche ai colleghi della omologa struttura militare di Taranto, dato certamente non di conforto per le prospettive future.
Seppure da parte del vertice dell’Istituto militare, alla luce dei tagli economici che riguardano tutto il comparto Difesa, si auspica l’individuazione di soluzioni tese a risolvere positivamente la questione, il livello di apprensione resta comunque elevato.
La tensione non riguarda solo il corpo docente, ma più diffusamente la sorte del polo formativo nel suo complesso.
Gli interrogativi nascono di conseguenza: È possibile garantire un adeguato e continuo livello di formazione senza il supporto di figure di comprovata e riconosciuta esperienza?
Che ne sarà degli operai e degli impiegati civili che sono già stati assorbiti dalla Scuola dopo la chiusura dell’Arsenale di Moneta?
Quale sarà il futuro impiego dell’enorme patrimonio immobiliare della Marina? (Aula Magna, Aule studi, Officine didattiche, complesso sanitario ricostruito ex-novo in occasione del mancato G8, alloggi, Circoli, ecc.).
Quale sarà la ricaduta sulla già asfittica economia dell’isola?
Il ridimensionamento di importanti realtà lavorative, se non addirittura la loro chiusura (come ad esempio l’Ammiragliato, l’ex Arsenale, l’Ospedale militare e, non ultima, la Base USA) ha già minato la stabilità dell’Arcipelago, facendo percepire concretamente rilevanti segni di recessione.
In prospettiva, anche il paventato esodo della presenza militare a La Maddalena, porterebbe – con buone probabilità di riuscita – al tracollo definitivo delle ormai compromesse risorse economiche isolane.
Si ha notizia certa di un imminente incontro del sindaco Angelo Comiti con il Ministro della Difesa, l’Ammiraglio Giampaolo Di Paola, dal quale si attendono notizie ufficiali e, soprattutto, rassicuranti.