La Maddalena, 10 Luglio 2013.
Di Lorenzo Impagliazzo.
Andrea Columbano è stato riconfermato alla presidenza dell’Ilvamaddalena calcio.
Guiderà la dirigenza isolana per il secondo anno consecutivo, avvalendosi della collaborazione di due vice presidenti: Bruno Useli (già presidente dell’Ilvamaddalena) e della giovanissima Alessia Di Fraia.
Con la riconferma di Columbano la società maddalenina si avvarrà dell’ingresso di forze nuove, legate al mondo dello sport.
Attualmente hanno offerto la propria disponibilità: Marco e Stefano Barretta, Andrea Lattanzi, Donato Fringuello, Massimiliano Fascia, Luigi Tarantella, Vittorio Serio, Fabrizio Planetta, Alessandro Piras, Rubens Curedda, Franco Rais, Tore Barago, Natalino Berretta, Fabio Fancello.
Altri potrebbero aggiungersi nel corso delle prossime settimane.
Da sciogliere il nodo allenatore e giocatori.
Su questi due punti il presidente Andrea Columbano, dalla sua attività nella baia di Spalmatore (vedi foto) non rilascia alcuna dichiarazione, limitandosi a dire: “La società ha compiuto un primo importante passo in vista della stagione agonistica 2013-14, che ci vedrà ai nastri di partenza nel campionato regionale di Promozione. Quanto prima convocheremo una seconda riunione societaria e valuteremo il da farsi”.
Il nome che sino allo scorso mese era gettonatissimo, ovvero quello del quotato tecnico Sandro Acciaro, che nell’ultima stagione ha guidato la squadra in un finale di campionato entusiasmante, salvandola e valorizzando diversi giovani, sta perdendo forza con il passare delle ore.
Nessuno (società e tecnico) ha rilasciato dichiarazioni ufficiali nel merito, ma sembrerebbe che il feeling tra le due parti si sia spezzato, per cui ognuno proseguirebbe per la propria strada.
In tal caso sarebbero diversi gli allenatori che gradirebbero la panchina dell’Ilvamaddalena, che per il momento resta vuota, in attesa delle decisioni della nuova dirigenza.
Ovviamente Sandro Acciaro non avrebbe problemi ad accasarsi altrove, viste le quotazioni di mercato che lo danno tra i tecnici più gettonati, ma per la società biancocelesterossoblù non sarebbe facile rimpiazzarlo.
Sul fronte giocatori, data per scontata la riconferma degli ‘indigeni’, resta da capire su quali nomi la società vorrà puntare per garantirsi una tranquilla salvezza.