L’Assessore ai Trasporti di La Maddalena, Gallinaro, scrive all’Assessorato Regionale ai Trasporti.
‘Gentile Presidente,
con la presente sono a richiedere un Suo autorevole intervento per mettere fine alle difficoltà che questa collettività affronta anche quest’inverno a causa della diminuzione delle corse dei traghetti.
L’intervento del Suo Assessorato, con cui sono stati modificati gli orari, ha prodotto paradossalmente disagi analoghi a quelli che aveva risolto, come ad esempio i buchi di un’ora tra un traghetto e l’altro nella fascia oraria tra le 12 e le 15.45, e il problema dei pendolari, costretti a dover fare due abbonamenti distinti, uno per ogni compagnia, essendo impossibile utilizzare un solo vettore per l’andata e per il ritorno, sempre a causa del mutato quadro orario.
A questo si aggiungono le recenti notizie riguardanti le problematiche del trasporto “merci pericolose” che obbligano la Saremar, nelle poche corse dell’ora di pranzo, ad imbarcare solo 25 passeggeri, costringendo la gente anche a due ore di attesa al porto di Palau.
Sono inoltre sempre più insistenti le voci di una possibile sospensione del servizio diurno della società Delcomar, a partire dalla metà di Novembre.
Le chiedo quindi di mettere in calendario al più presto l’incontro da noi già chiesto una quindicina di giorni fa, per trovare insieme le soluzioni ai problemi sopra elencati. Molte di queste soluzioni sono già, tra l’altro, all’attenzione dell’Assessorato da Lei guidato, ma inspiegabilmente non sono mai state prese in considerazione.
La IV Commissione Consiliare regionale ha licenziato all’unanimità una risoluzione che può contribuire a superare gli altri problemi (sostituzione del traghetto notturno e terzo equipaggio Saremar), ma anche questa, da circa un mese, è rimasta lettera morta.
Presidente, ben conoscendo l’attenzione con cui Lei guarda alle vicende di quest’isola e che ha contribuito a sbloccare vicende annose (Bonifiche nell’Ex Arsenale, fondi per il Waterfront e alloggi demaniali) Le chiedo di spendersi affinché si possano risolvere anche i problemi relativi ai trasporti e al nostro diritto alla mobilità. Ritengo che le soluzioni, come dicevo sopra, siano già alla nostra portata, purché ci sia la volontà di perseguirle.
Fiducioso di un cortese e sollecito riscontro da parte Sua, l’occasione mi è gradita per salutarLa cordialmente’.
Nicola Gallinaro