La Maddalena, 4 Maggio 2011.
di Lorenzo Impagliazzo.
Marin Rusu, 46 anni, operaio romeno, è morto questa mattina in un incidente nel cantiere edile dove lavorava, nel quartiere Moneta, a due passi dall’Oasi Serena ‘Don Riva’, a La Maddalena.
La gamba del cavalletto edile che trasportava gli si è conficcata nel fianco sinistro, provocando un’imponente emorragia. La disgrazia, secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri del Comando stazione di La Maddalena, è avvenuta intorno a mezzogiorno. L’operaio, intento a trasportare un cavalletto, è inciampato, pare, su alcuni cavi ed è caduto da una scala in muratura, con il pesante attrezzo sul corpo. Soccorso dagli stessi operai e immediatamente allertata l’ambulanza del 118, il poveretto è giunto nel reparto Pronto Soccorso dell’Ospedale civile ‘Paolo Merlo’ in condizioni disperate. Il professionale intervento del personale sanitario e parasanitario del nosocomio maddalenino non è valso a salvargli la vita.
Marin Rusu è deceduto intorno alle 12.30.
Sul posto della tragedia sono intervenuti i carabinieri, gli ispettori del lavoro e gli inquirenti, per fare luce sull’episodio e accertare eventuali responsabilità.
Il cantiere non è stato posto sotto sequestro, ma è stata aperta un’inchiesta.
Marin Rusu, residente da diversi anni a La Maddalena, fa parte di una storica comunità romena, ben inserita nel tessuto sociale della città.
Lascia la moglie e due figli: un bambino di 12 anni e una ragazza di 18.
Nella foto, il cantiere edile nel quale è avvenuta la tragedia.
Il servizio e le interviste su www.lamaddalenatv.it.